Le piste ciclabili in Italia non mancano di certo! Sono sempre più numerosi gli utilizzatori di bici e così anche i frequentatori degli itinerari cicloturistici in Italia. Fortunatamente stanno nascendo e si stanno sviluppando sempre più percorsi ciclabili nel nostro Bel Paese.
Ma come poter scegliere tra le più belle piste ciclabili in Italia?
In questo articolo ne abbiamo selezionate 15 per darti qualche spunto per le prossime pedalate, stringendo l'occhio a ogni tipo di cicloturista, dai più allenati e veloci alle famiglie con bimbi al seguito.
In questo articolo
- Piste ciclabili in Italia: la bellezza a portata di pedale
- Le 15 migliori piste ciclabili in Italia per tutte le gambe
- 1 - Pista ciclabile della Riviera dei Fiori (Liguria)
- 2 - Ciclabile della Val Venosta (Trentino Alto Adige)
- 3 - Sentiero Valtellina (Lombardia)
- 4 - Assisi-Spoleto (Umbria)
- 5 - Sentiero della Bonifica (Toscana)
- 6 - Ciclovia del Sile (Veneto)
- 7 - Food Valley Bike (Emilia-Romagna)
- 8 - Acquedotto Pugliese in valle d'Itria (Puglia)
- 9 - Pista ciclabile Valle dell'Adige (Trentino Alto Adige e Veneto)
- 10 - Alzaia del Naviglio Pavese (Lombardia)
- 11 - Pista ciclabile della Valsugana (Trentino Alto Adige - Veneto)
- 12 - Pista ciclabile Brescia - Cremona (Lombardia)
- 13 - Pista ciclabile del Lago di Varese (Lombardia)
- 14 - Pista ciclabile della Val Pusteria (Trentino Alto Adige)
- 15 - Vecchia ferrovia Linguaglossa - Castiglione di Sicilia (Sicilia)
- 16 - Pista ciclabile San Candido - Lienz (Trentino Alto Adige - Austria)
- 17 - Ciclabile valle del Chiese (Trentino Alto Adige)
Piste ciclabili in Italia: la bellezza a portata di pedale
L'Italia sta crescendo, anche dal punto di vista cicloturistico, divenendo sempre più bike-friendly. I numeri parlano chiaro: il turismo in bicicletta è ampiamente sviluppato anche nel Belpaese e così l'infrastruttura si muove, di conseguenza, in questa direzione: sorgono e si sviluppano nuovi itinerari cicloturistici, si progettano nuove piste ciclabili, nascono e proliferano servizi annessi.
Da est a ovest e da nord a sud la nazione è attraversata da piste ciclabili (con gradi di difficoltà diversi, certamente) che ti permetteranno di esplorare l'Italia in bicicletta e soprattutto in sicurezza.
Criteri di inclusione/esclusione nella lista delle più belle piste ciclabili in Italia
Nel tentativo di raccogliere in un'unica lista le più belle ciclabili in Italia, abbiamo dovuto stabilire dei criteri di inclusione perché, senza porci limiti, avremmo scritto un libro (e chissà che in futuro non ne nasca uno...).
Quindi, in questo elenco di 15 tra le più belle piste ciclabili in Italia abbiamo cercato di limitare al minimo le vecchie ferrovie - che godono delle loro pagine dedicate (...e non possiamo spoilerare troppo) e perciò non troverai, anche se di una bellezza incommensurabile, ad esempio la Ciclabile Peschiera del Garda - Mantova lungo il Mincio, la spettacolare Monti - Calangianus in Sardegna, la pista ciclabile Morano Calabro - Castrovillari, la popolarissima e fantastica Costa dei Trabocchi, o ancora la pista ciclabile sull'ex ferrovia Framura - Levanto o la recentemente (quasi) conclusa Voghera - Varzi.
Con alcune eccezioni, allo stesso modo poi, abbiamo cercato di includere solo percorsi e piste ciclabili italiane percorribili in giornata o per un weekend in bicicletta (magari anche lungo). Questo perché sul blog abbiamo già dedicato alcuni articoli ai migliori percorsi cicloturistici in Italia, oltre ai numerosi cammini e ciclovie che costellano la nostra penisola.
Quindi, in questa lista delle 15 migliori piste ciclabili in Italia, abbiamo escluso l'amata Sicily Divide, la Ciclovia dell'Adda, la neonata AIDA e la VenTo, la stimolante Eroica, l'affascinante Via Silente, l'entusiasmante Via Postumia, o ancora il Cammino di San Benedetto e la popolare e intramontabile Via Francigena. Entriamo allora nel vivo dell'articolo e vediamo, una per una, quelle che per noi sono le 15 migliori piste ciclabili in Italia.
Le 15 migliori piste ciclabili in Italia per tutte le gambe
Non è facile selezionare 15 piste ciclabili in Italia tra i molteplici itinerari cicloturistici presenti in Italia, ma abbiamo provato a proporti quelli che abbiamo pedalato e trovato più divertenti e piacevoli sia da un punto di vista culturale che naturalistico.
1 - Pista ciclabile della Riviera dei Fiori (Liguria)
Ce l'eravamo appena detto... ma ci siamo cascati: una ex ferrovia! Però non potevamo non includere la pista ciclabile della Riviera dei Fiori tra le 15 migliori piste ciclabili in Italia!
Pare che nel panorama cicloturistico italiano questo percorso ciclabile sia uno dei più gettonati: seguendo il vecchio sedime della ferrovia Genova - Ventimiglia, pedalerai tra alcuni piccoli borghi liguri a pochi metri dal mare, con dislivello praticamente inesistente (risultando quindi un itinerario davvero adatto a tutti).
Lungo la pista ciclabile, immersa in una splendida cornice naturalistica, si superano alcune suggestive gallerie, si attraversano piacevoli borghi e si oltrepassano alcune vecchie stazioni ancora ben conservate. Con alcune deviazioni puoi visitare i borghi di Taggia, Bussana Vecchia e Costarainera. Di recente tra l'altro è stata allungata fino ad Imperia per un totale di oltre 33 chilometri
- Costarainera
- posta a 240 metri sul livello del mare, sembra quasi proteggere come una mamma chioccia la splendida pista ciclabile che si snoda quieta sotto il borgo.
- La galleria di
Capo Nero - è lunga circa 1,7 km e illustra la storia, e alcune curiosità, sulla celeberrima Milano - Sanremo.
- Arma di Taggia
- da visitare d'estate durante i festeggiamenti dedicati a Sant'Erasmo.
2 - Ciclabile della Val Venosta (Trentino Alto Adige)
Tra le più belle piste ciclabili italiane non poteva mancare questo gioiello, uno tra i più suggestivi e conosciuti itinerari ciclabili dell'Alto Adige che unisce il passo Resia a Merano (da dove è poi possibile proseguire lungo il fiume Adige fino a Verona o alla foce).
Prima il lago di Resia col campanile sommerso di Curon, poi il lago della Muta, e ancora Burgusio, Glorenza e Prato allo Stelvio prima di giungere a destinazione, Merano, magari concedendosi una sosta per visitare Trauttmansdorff e i suoi giardini dove soggiornò anche l'imperatrice Sissi
- Curon
- e il campanile sommerso nel lago di Resia.
- Glorenza
- è uno dei borghi più belli d'Italia.
- Merano
- e il suo carattere austriaco meritano decisamente di essere visitati.
3 - Sentiero Valtellina (Lombardia)
Da Colico a Bormio su un tracciato che attraversa tutta la Valtellina: ciò è possibile grazie a una delle piste ciclabili in Italia più affascinanti, il Sentiero Valtellina.
Dal Lago di Como, e più precisamente dalla località di Colico, raggiungeremo Bormio passando per Morbegno, Sondrio, Tirano e Grosio, sempre in sicurezza e immersi in una fantastica cornice. Se affrontato al contrario, ovviamente, diventa più alla portata di tutti, ma con i giusti tempi anche la versione "in salita" risulta affascinante. Scopri di più sul sito ufficiale del Sentiero Valtellina.
- Colico
- è il punto di partenza del Sentiero Valtellina. Si tratta di un paese accogliente e ben curato che si sviluppa sull'estrema punta nord del lago di Como.
- Il Santuario
della Sassella - è una piccola chiesetta in posizione suggestiva con particolarità del campanile a base pentagonale. Raggiungibile atraversando il centro cittadino e seguendo le indicazioni per la frazione di Triasso.
- I castelli
- di San Faustino e Visconti Venosta. Il primo, il più antico, ha tra i suoi elementi di spicco il campanile romanico mentre il secondo è caratterizzato da una doppia cortina di mura e da una poderosa torre interna fortificata.

4 - Assisi-Spoleto (Umbria)
Dal centro religioso umbro per antonomasia, con la chiesa di Santa Maria degli Angeli e il cimitero di guerra inglese, si toccano le sponde del fiume Topino per lambire le antiche mura di Bevagna e proseguire verso sud nella Valle Umbra con panorami sui colli Martani e bei borghi che li punteggiano.
Percorso facile che unisce due meravigliose città dell’Umbria, Assisi, la città di San Francesco, e Spoleto, all’estremità meridionale della Valle Umbra. È un tracciato che può essere pedalato da solo o affiancato a tanti altri, tra cui la vecchia ferrovia Spoleto-Norcia, la ciclovia del Tevere verso Roma o la greenway del Nera tra Terni e i Sibillini
- Assisi
- la cittadina ai piedi del monte Subasio fu domicilio di San Francesco e Santa Chiara e è un centro spirituale imperdibile.
- Bevagna
- piccola cittadina famosa per le tele pregiate, dal cuore medievale tra i più apprezzati dell'Umbria. Trovandosi all'incirca a metà percorso è l'ideale punto di sosta per chi percorre la Assisi-Spoleto
- Spoleto
- punto di approdo di questo itinerario, la cittadina sorge sulle sponde del Clitunno e del torrente Tessino, attraversato dal ponte delle Torri. È conosciuta per il magnifico Duomo e dominata dalla rocca Albornoziana

5 - Sentiero della Bonifica (Toscana)
Pedalando lungo il canale maestro della Chiana viaggeremo tra le radici magiche della civiltà etrusca. L’opera di bonifica del territorio ha visto coinvolti ingegneri, matematici, idraulici, cartografi, agronomi e architetti: da Leonardo da Vinci all’aretino Vittorio Fossombroni.
Immergiti nella storia pedalando a fianco delle torri di Beccati Questo e Beccati Quello, i numerosi ponti e fattorie e gli specchi d'acqua di Chiusi e Montepulciano. L’antica strada utilizzata per la manutenzione del canale e delle chiuse costituisce infatti un tracciato naturale privo di dislivelli e particolarmente adatto ad un turismo sportivo familiare.
- I laghi
- di Chiusi e Montepulciano, oasi di birdwatching e ricchi di flora e fauna.
- Il Torrione
- della fattoria di Abbadia, dalla forma inconfondibile, che si distingue per la sua altezza e per l'assenza di portico a piano terra.
- La Chiusa
- costruita dai monaci benedettini per regolare lo scarico delle acque della Chiana in Arno.
6 - Ciclovia del Sile (Veneto)
Uno di quei pochi itinerari che mi ha entusiasmato nonostante si trovi in pianura. L'itinerario ciclabile lungo il Sile, in gran parte sterrato e denominato GiraSile, ha inizio dalle sue sorgenti in località Fanzolo, di fronte a Villa Emo e termina a Jesolo, non distante dalla foce della Piave Vecchia anche se l'itinerario che noi ti suggeriamo parte dalla più comoda Treviso.
Si attraversano luoghi suggestivi come la Restera e il cimitero dei Burci prima di raggiungere la laguna e infine il mare con il faro a dominare la foce.
- Treviso
- punto di partenza di questo itinerario, la cittadina sorge sulle sponde del Sile e i canali che attraversano il suo centro ne caratterizzano la morfologia rendendolo unico
- Cimitero dei Burci
- nel Sile si incontrano alcune imbarcazioni arenate sott'acqua. Il Burcio era un'imbarcazione tipica della valle Padana, dal fondo piatto e quindi adatta alla navigazione fluviale o dei canali veneti.
- Taglio del Sile
- un lungo rettilineo di quasi dieci chilometri tra la laguna e un ampio canale: il Taglio del Sile. Un tempo il fiume sfociava nella laguna a Portegrandi poi le sue acque furono deviate dai Veneziani

7 - Food Valley Bike (Emilia-Romagna)
Questo neonato itinerario ciclabile che si iscrive a pieno titolo tra le migliori piste ciclabili in Italia collega le eccellenze culturali ed enogastronomiche del parmense, da Parma a Busseto.
In poco più di 70 km si attraversano piccolo borghi luoghi simbolo dell'enogastronomia italiana ed emiliana, nelle terre in cui sono state ambientate alcune indimenticabili scene dei film di Don Camillo e Peppone. Scopri di più sulla Food Valley Bike sul sito ufficiale della pista ciclabile.
- Colorno
- ospita una maestosa Reggia, soprannominata la Versailles dei duchi di Parma. Una parte di questa maestosa struttura ospita la famosissima ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana fondata da Gualtiero Marchesi.
- Zibello
- patria del culatello, prodotto di Denominazione d’Origine Protetta, che si produce in questi luoghi fin dal 1700, con un procedimento artigianale portato avanti ancora oggi dai produttori locali.
- Busseto
- è il paese dove nacque Giuseppe Verdi, proprio nella vicina frazione di Roncole, dove visse gran parte della sua vita, imparando a suonare il piano grazie alle lezioni dell’organista della chiesa del paese.
8 - Acquedotto Pugliese in valle d'Itria (Puglia)
Il territorio della valle d’Itria è lambito dalla ciclovia dell'acquedotto, un itinerario adatto anche alle famiglie che permette di scoprire angoli inaspettati e di interesse culturale e naturalistico come i Giardini di Pomona. Tra trulli e pasticciotti non ti annoierai a esplorare i paesaggi salentini, concedentoti pause per ammirare i panorami e degustare i prodotti tipici di queste zone.
- I trulli
- sparsi nelle campagne salentine, questi edifici iconici caratterizzano il paesaggio attraversato con la ciclovia.
- Giardini di Pomona
- dove sono conservate oltre 1000 specie diverse di piante antiche con più di 50 anni
- Martina Franca
- con le sue vie strette e bianche, la Basilica di San Martino e il Palazzo Ducale oltre ai numerosi palazzi signorili sparsi per l'abitato, è una meta imperdibile su questo itinerario
9 - Pista ciclabile Valle dell'Adige (Trentino Alto Adige e Veneto)
Sicuramente una delle più note e frequentate tra le piste ciclabili in Italia. Percorrendo tutto il corso della vallata da Merano, possiamo raggiungere Verona con pochi sporadici "sconfinamenti" su strade secondarie di campagna.
Il tracciato collega Bolzano, Trento, Rovereto e Verona in una cornice di tutto rispetto: tra interessanti pause culturali in città, castelli medievali, bicigrill e vigneti di Gewürtztraminer.
- Rovereto
- è la città del MART, del Museo Storico della Guerra, della Campana e del Sacrario dei Caduti.
- I bicigrill
- di Nomi, Avio e Trento Sud, per rifocillarti lungo il percorso.
- I castelli
- Castel Beseno, Castel Noarna, quello del Buonconsiglio e quello di Avio ti accompagneranno su questa pista ciclabile.
10 - Alzaia del Naviglio Pavese (Lombardia)
- Pavia
- è una ridente cittadina ricca di perle, come l'Università, il Duomo, il Ponte Coperto, la statua alla Lavandaia, il Castello e molte altre.
- La Certosa di Pavia
- è stata eretta in stile gotico rinascimentale ed è gestita ancora oggi dai monaci cistercensi. Assolutamente da non perdere per i suoi chiostri.
- Milano
- è imperdibile e impossibile da visitare in una sola giornata. Il Castello Sforzesco, il Duomo, una passeggiata al Parco Sempione o un aperitivo sui Navigli, avrai l'imbarazzo della scelta.

11 - Pista ciclabile della Valsugana (Trentino Alto Adige - Veneto)
- Villa Angarano
- è una delle ville concepite da Andrea Palladio, oggi patrimonio UNESCO.
- Il Lago di Caldonazzo
- è il lago più grande ad essere interamente in territorio trentino. Sul versante meridionale passa la ferrovia della Valsugana e un tracciato pedonale e ciclabile molto frequentato.
- Borgo Valsugana
- è forse il più bel borgo della Valsugana, sdraiato sulle rive del Brenta e, nel centro paese, con le case che si affacciano direttamente sull'acqua.

12 - Pista ciclabile Brescia - Cremona (Lombardia)
- Cremona
- è una città a misura d'uomo, assolutamente da visitare per la sua piazza del Torrazzo, la passeggiata lungo Po, un piatto di marubini e un tocco di torrone.
- Il Parco del
Montenetto - è un'area verde a sud di Brescia, attraversato da vigneti e molto frequentato da ciclisti che approfittano delle poche salite per scaldare e allenare le gambe.
- Il centro di Brescia
- è imperdibile. Così come il suo castello e la mastosa piazza della Loggia.

13 - Pista ciclabile del Lago di Varese (Lombardia)
- La torbiera di
Biandronno - è un ottimo luogo per il birdwatching, nota anche come Lago di Biandronno e per la presenza del falco di palude.
- La Palude Brabbia
- è una riserva naturale LIPU che ospita più di 160 diverse specie di volatili: imperdibile!
- La chiesetta
- della Madonnina del lago di Azzate, molto caratteristica e assolutamente da visitare.

14 - Pista ciclabile della Val Pusteria (Trentino Alto Adige)
- Il forte di Fortezza
- è uno di quei monumenti storici che vale la pena visitare mentre si pratica del sano cicloturismo, magari dopo averlo attraversato a cavallo della bicicletta lungo la pista ciclabile che passa al suo interno.
- Brunico
- col centro storico caratterizzato da tre porte d'accesso, da edifici colorati e da case con le finestre a sporto ha mantenuto il suo aspetto medievale. Sopra il centro storico si erge anche il Castello di Brunico.
- Il laghetto di Valdaora
- è davvero un toccasana per il corpo e lo spirito con i suoi alberi rossi e gialli in autunno, l'ombra data dalle fronde in estate, gli scorci fioriti in primavera.

15 - Vecchia ferrovia Linguaglossa - Castiglione di Sicilia (Sicilia)
- Linguaglossa
- è uno dei comuni del Parco dell'Etna, dal quale prende il via la strada Mareneve, che porta alla Pineta Ragabo e da dove parte la Pista Altomontana Etnea.
- Castiglione di Sicilia
- è uno dei borghi più belli d'Italia, nella valle dell'Alcantara tra Randazzo e Taormina.
- Le gallerie
- sono affascinanti, ma porta con te le luci!

16 - Pista ciclabile San Candido - Lienz (Trentino Alto Adige - Austria)
- La vista
- sul parco naturale delle Tre Cime di Lavaredo che si stagliano di fronte a noi alla partenza.
- Sillan
- e la splendida vista sul Castello di Heinfels!
- Lienz
- e il suo carattere austero, tra il dolce e sinuoso scorrere della Drava.

17 - Ciclabile valle del Chiese (Trentino Alto Adige)
- Il Lago d'Idro
- e il biotopo di Baitoni ottimo per il birdwatching.
- La vista
- sull'Adamello, re incontrastato della vallata.
- Il passaggio suggestivo
- sulle passerelle in legno radente alla roccia.

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