Cicloturismo e viaggi in bici in Puglia
La ciclovia Adriatica è un progetto risalente a qualche anno fa che dovrebbe collegare Trieste, in Friuli Venezia Giulia, a Leuca in Puglia, raccordando tra loro ciclovie e piste ciclabili esistenti e strade secondarie che si snodano lungo la costa adriatica per circa 1500 km. Dico dovrebbe perché ancora non è stato completato. Ogni anno si aggiungono nuovi chilometri di piste ciclabili incrementando il percorso su sede propria e diminuendo le deviazioni sulla fastidiosa e trafficata SS16, ma rimane ancora molto, molto lavoro da fare, anche per quanto riguarda la segnaletica, quasi del tutto inesistente.
Prologo
Il "placet" da Anversa arrivò tramite Poste a Casterno - zona parco del Ticino - nel giorno del solstizio d'estate. Il capitano, quella mattina, era immerso nella gloriosa composizione di un Kyrie, quando il suono perentorio del citofono lo fece sobbalzare. Sasha e Babuska corsero a nascondersi con un salto felino dietro il divano, ma poco dopo il rientro giubilante del loro padrone dissolse ogni paura. Andrea si sedette in soggiorno, esaminò il pacchetto, rilesse il mittente, e procedette infine a svolgerne il contenuto dopo aver tagliato lo spago: all'interno di una scatola di legno, una pergamena avvolta da un nastro rosso.
Ci aspettavamo di giungere in Calabria e trovarla già ingiallita, secca. Invece la campagna tra Brindisi e Otranto è ancora verde e lussureggiante quando la attraversiamo a inizio Giugno… in questo sconvolgimento meteorologico che porta pioggia al sud e siccità al nord, persino i nomi delle regioni si confondono. Sì, perché la via Traiana Calabra in bici attraversa il Salento e unisce le due cittadine portuali passando per Lecce...
Che le ricchezze di Taranto siano inestimabili ormai è chiaro a tutti, scoprirne sempre di nuove non è più una sorpresa. Tempo fa ho letto in rete, ma già ne avevo sentito parlare, del “fiume dei miracoli” ai piedi dell’Ilva. Mi sono incuriosito soprattutto dopo aver visto lo splendido lavoro fotografico fatto dal Collettivo DAV e Doll's Eye Reflex Laboratory, così come al solito ho subito visto un possibile itinerario. Il filo conduttore è l’acqua, quella sorgiva e quella che scorreva lungo la murgia solcando i bellissimi canyon al confine tra Puglia e Basilicata.
Al giro di chiave sulla porta di casa, il gatto seduto sul tavolo in giardino scatta miagolando e il cane arriva sparato dalla strada a ribadire la sua supposta supremazia. Il gatto gioca un secondo poi chiarisce con una soffiata che deve smetterla. Il siparietto mi diverte per il tempo che basta per realizzare che sono le sette, che devo fare una doccia e iniziare a preparare il veicolo uomo/bici. Il gatto si rivela anche troppo intraprendente infilandosi nella busta della spesa avanzata rovistando. Soffia, lo allontano con una sberla e il cane esulta.
Il giro estivo di quest'anno lo dedico al mio paese, un po' per par condicio e un po' per la comodità della lingua, come anche per i collegamenti telefonici che sono molto meno complicati e costosi. L’estero attira, ma alla lunga distoglie dalle bellezze nostrane e sono curioso di vedere se l’erba dei nostri prati è verde tanto quanto quella oltreconfine. Non è meno impegnativo preparare la partenza per un viaggio in bici in Italia, considerando che ho un volo in aereo da fare e che il tragitto si dipanerà su una lunghezza di circa 1700 km, con la ricerca di mappe da stampare e itinerari da inventare. Con molta calma, produco allenamento, imballi, carte e percorso di massima. La data di partenza sembra lontanissima, ma quando manca una settimana tutto accelera e mi ritrovo al mattino del 28 maggio emozionato, carico e scattante...
Mi è capitato di visitare la Puglia diverse volte ma prima di qualche mese fa non ero mai stata in Valle d'Itria. In bicicletta si ha la possibilità di ammirare i luoghi con lentezza, non solo attraversarli ma viverli, carpirne l'essenza e quando è capitata l'occasione di scoprire cosa vedere in Valle d'Itria in bicicletta non me la sono lasciata scappare...
Scoprire la valle d'Itria in bici è un'esperienza particolare: nei suoi confini include tre località situate in tre province differenti: Bari, Brindisi e Taranto, strano vero? Il territorio è lambito dalla ciclovia dell'acquedotto, un itinerario di cicloturismo adatto anche alle famiglie che permette di angoli inaspettati e di interesse culturale e naturalistico come i Giardini di Pomona...