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Cicloturismo e viaggi in bici in Lazio

Pedalare, divertirsi e al contempo scoprire peculiarità dell'area geografica visitata, degustare prodotti tipici e godere della compagnia di un vero local che ti guidi all'avventura tra piste, sentieri, faggete e ciclabili. Questo e molto altro abbiamo avuto l'onore di vivere nel Lazio, ospiti della struttura bike friendly Ambasciatori Place, in una due giorni di gravel a Fiuggi.

In pieno lockdown, durante la mia oretta di esercizio fisico giornaliera, mi sono fatto una panza di video che raccontavano di storie di viaggi in bicicletta e che subito hanno suscitato in me un’incontenibile voglia di inforcare la mia MTB alla ricerca di sprazzi di libertà e di “normalità”. Durante la visione di uno di questi video mi colpisce una frase, un detto Argentino, che recita: “ Se vuoi andare veloce va da solo, se vuoi andare lontano va in compagnia”...

Buongiorno a tutti siamo Roberto e Alessandro, veniamo da Faleria (un piccolo borgo al confine tra le province di Roma e Viterbo) e siamo i protagonisti di questo viaggio in bici: nel marzo del 2018, seduti comodamente al bar, tra una birra e l'altra esce fuori dal nulla un' idea curiosa "Andiamo a Campo Imperatore in bicicletta quest’estate?" Al primo momento sembrava una di quelle innumerevoli promesse che uno  fa tra un discorso e l'altro, invece il progetto, giorno dopo giorno, ha iniziato a prendere piede, fino alla data del 28 Luglio, il giorno in cui siamo partiti!

Uno dei cammini che negli ultimi anni sta guadagnando sempre più popolarità tra i pellegrini, ma anche tra i cicloviaggiatori, è quello che collega Norcia, in Umbria, a Montecassino, nel Lazio. Il Cammino di San Benedetto in bicicletta è un itinerario medio – impegnativo che, attraverso strade secondarie, piacevoli sterrati e sentieri, permette di visitare i luoghi chiave della vita del santo nativo di Norcia.

La ferrovia tra Civitavecchia e Capranica in bici potrebbe essere una di quelle Greenway che dà forza al turismo attivo nella Tuscia e non solo. Invece è, al momento, una magnifica incompiuta che è possibile seguire in MTB, con qualche accortezza, ma che resta a tratti insuperabile per un viaggiatore a pedali. Da Civitavecchia, carichi ma ben determinati, abbiamo seguito alcuni pezzi di questa vecchia linea ferrata, ecco come è andata...
Il turismo nelle grandi città, in Europa e nel mondo, ha subìto notevoli mutazioni negli ultimi anni e molte metropoli hanno sviluppato una rete ciclabile tale da agevolare anche chi ama la bicicletta. Nonostante non si possa dire che la nostra capitale sia la più bike-friendly delle città europee, è possibile godersi Roma in bici e collegare alcuni dei punti d'interesse più suggestivi senza rischiare la vita nel traffico. Di seguito ti proponiamo un itinerario  ciclabile tra il Colosseo e Villa Borghese per toccare tanti luoghi simbolo della metropoli laziale.
 
Il Monte Fogliano in mountain bike è il principale attore di questa limpida e calda giornata di luglio. Di origine vulcanica fa parte della riserva naturale regionale del lago di Vico e sfiora quota mille metri. È un sito di importanza comunitaria coi suoi boschi di cerro, faggio e castagno. Due sono invece i siti storici che andremo a toccare. Alle sue falde corre inoltre la Via Francigena...
Questi due circuiti con partenza da Vetralla, cittadina di modeste dimensioni sulla via Cassia, a 70 km circa da Roma, possiedono un valore aggiunto, che può diventare (per qualcuno lo è già) un apprezzabile volano economico che si basa sull’esplorazione gentile del territorio.
Questa risorsa si chiama Via Francigena, una via di fede, spiritualità, silenzio e ricerca interiore. L'antica via nel Medioevo univa Canterbury a Roma. Dal secolo scorso è stata riscoperta da coloro che si mettono in cammino, a piedi e in bici. Un vero viaggio nel cuore dell’Europa, nella natura e nella storia...

Dal Protocollo dei Savi della bici / Convenzione di Anversa, 24 May, 1964.

“Il ciclista che si avventuri per le contrade italiche o per l’Europa dall’occhio circolare, rammenti che nel suo vagabondare egli rappresenta la dignità dei Savi della Bici, e come tale il suo comportamento, pur ammettendo accidentali devianze e conati creativi, andrà strutturato secondo una vigile prospettiva morale. In particolare vanno evitati come sconvenienti comportamenti quali ruberìe, raggiri, tradimenti, crapule, atteggiamenti viziosi, sodomìe, cene pantagrueliche, eccessi etilici, promiscuità sessuali, e tutto quanto possa alterare il regolare e giusto cammino, che è sempre e comunque un cammino verso la leggerezza dell’espiazione.”

L'itinerario in bici che conduce al lago Albano inizia da Roma, la capitale d'Italia, una città che può essere davvero caotica e frenetica ma che sa regalare anche angoli silenziosi e piacevolmente verdi.
Attraversando il Parco regionale della Via Appia Antica lungo l'antica via di comunicazione e seguendo successivamente il tracciato della Via Francigena del sud che lascia Roma in direzione di Brindisi, si giunge nel Parco regionale dei Castelli Romani. Il lago Albano rappresenta una delle attrazioni più gettonate dell'area. Il giro del lago Albano, con un fondo in fuoristrada variegato, non richiede particolare tecnica ma solo attenzione a qualche passaggio con radici e... tanta voglia di divertirsi.
Ha preso forma il mio viaggio di turismo solidale in bicicletta, attraverso il territorio di confine tra le regioni del Lazio, dell’Umbria e delle Marche, per raggiungere Amatrice nella giornata di Pasqua. Trovo significativo dare un minimo contributo di presenza ad un territorio bellissimo e alle ospitali persone che lo abitano nonostante gli eventi.
Per questo motivo, con la bicicletta, ho intrapreso un giro che ha visto il primo colpo di pedale ad Ascoli Piceno e l’ultimo a Spoleto. In mezzo ho trovato i borghi gravemente danneggiati dal sisma dello scorso anno.

Roma, la capitale d'Italia, è una città grande e popolosa. Girare in bici sicuri per le strade della città eterna può sembrare un'utopia ma, se si conoscono i giusti itinerari, diventa magicamente possibile. Percorrere la via Appia Antica in bicicletta è uno dei must per visitare Roma in maniera green.

La "Regina Viarum" fu iniziata nel 312 a.C. da Appio Claudio da cui oggi prende il nome: Appia Antica. In bicicletta si possono facilmente pedalare i primi 16 km (XI miglia romane), dalla Porta di San Sebastiano in pieno centro storico a Santa Maria della Mole, a sud della città.

Ieri mattina a Roma il ministro per le Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, e la sindaca Virginia Raggi, hanno firmato il protocollo di intesa per la progettazione e la realizzazione del GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle biciclette, percorso di 44 chilometri che attraversa il cuore della città eterna.
È una speranza, una grossa speranza appesa a un esile filo quella di riuscire a sistemare la ruota per continuare Bicitalia. Il negozio apre puntuale alle 8.30 e come immaginavo le proposte si sintetizzano in unica possibilità: comperare una coppia di ruote nuove, 160 euro più il costo del lavoro del meccanico, con la costrizione di lasciare là il cerchio davanti. Rifiuto la proposta e indaghiamo tra i rivenditori della zona se vendono ruote spaiate o se hanno un cerchio da 28 per 28 raggi. Niente di niente. Si profila la triste ipotesi di abbandonare, ma non voglio...
L'anno scorso ho fatto la mia prima esperienza di cicloturismo: ho avuto questa idea di cercare di percorrere l'Appia Antica in bicicletta come facevano gli antichi romani, in particolare seguendo le orme di Orazio e Virgilio nella loro discesa in Puglia che venne in seguito narrata anche in un famoso libro. Durante questa mia avventura, giusto o sbagliato, ho deciso di non portare con me gps e cartine per rendere quanto più reale la cosa. Ho intrapreso il viaggio da solo, un po' perché non avevo nessuno che conoscessi disposto a seguirmi, un po' perché essendo la mia prima esperienza ho reputato giusto farla in solitudine per capire a pieno se stessi, i propri limiti, le proprie risorse, senza contare sull'aiuto di nessuno.
Avendo solo 5 giorni a disposizione, ho deciso di fare la variante Traiana dell'Appia antica in bici che, non appena arrivata a Canosa in Puglia, scende piu o meno sul lungomare, a differenza dell'altro itinerario che superata la Campania resta nell'entroterra.
Pedalare nel traffico e nel caos di mezzi motorizzati non piace a nessuno e, proprio per questo, l’idea di visitare Roma in bici appare come una chimera piuttosto che come un progetto realizzabile.
Da qualche anno anche nella capitale italiana è attivo un servizio di bike sharing con diverse stazioni per noleggiare una bici, saltare in sella e girare zigzagando per le vie secondarie di Roma alla scoperta degli angoli più inaspettati della città. Raggiungendo la stazione Termini di Roma con un treno da qualunque parte d’Italia ci si trova catapultati nella frizzante capitale fra pezzi di storia antica e moderni locali aperti fino a tarda notte.
Mi si è presentata l'occasione di dovere andare a Roma per lavoro ed ho scelto di alloggiare in un b&b a Roma centro. Avere la possibilità di passare anche solo pochi giorni nella Città Eterna sicuramente è sempre un'esperienza particolare, se poi considero che il lavoro mi ha lasciato parecchio tempo libero, questo soggiorno è stato ancora più piacevole.
 

Buongiorno a tutti i lettori di Life inTravel; sono Paolo Dello Vicario, un ragazzo che si occupa di SEO & Web Marketing ed è appassionato di viaggi, soprattutto in Mountain Bike ed a piedi. Giro l’Europa da un bel po’ di tempo in camper con la mia famiglia e l’Italia a piedi o in Mtb da qualche anno. Recentemente insieme ad alcuni amici ci siamo accorti, dopo anni di “indifferenza”, di vivere in un luogo meraviglioso dal punto di vista naturalistico e che purtroppo non è valorizzato turisticamente come dovrebbe, abbiamo perciò aperto un portale nel quale raccogliere tutte le informazioni utili a chi si voglia recare in zona e sono qui per parlarvi proprio di questo.

Piatto mediterraneo vegetariano per gli amanti della cucina Italian style, gustosissime se servite calde, le melanzane alla romana sono una pietanza ricca e genuina... Da accompagnarsi ad un vino corposo.

               

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