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Borse da bici cicloturismo: tipologie e guida alla scelta

Uno degli accessori più importanti quando si viaggia sono le borse da bici e scegliere quelle giuste non è né facile né scontato: negli ultimi anni tra l'altro il mercato si è differenziato moltissimo, grazie alla crescita del numero di cicloturisti e cicloviaggiatori oltre che alla nascita di nicchie specifiche come il bikepacking. Di seguito vediamo in breve che tipologie esistono, come scegliere quelle giuste, quali caratteristiche valutare e come capire se sono adatte alle nostre esigenze.

Questo articolo originariamente pubblicato nel marzo 2012 è stato completamente rivisitato e aggiornato a maggio 2020

02 borse bici laterali

Borse da bici per cicloturismo... ma non solo

Prima di entrare nel dettaglio è doveroso fare una premessa che avevamo già fatto, per esempio, nel caso delle tende da campeggio per cicloturismo e valida per quasi tutti gli accessori da cicloturismo e da campeggio: non esistono borse da bici perfette. Ad ogni viaggio e ad ogni viaggiatore va accoppiata una borsa da bici per cicloturismo differente. Non ha senso spendere centinaia di euro per avere un'attrezzatura valida per un giro del mondo se poi il nostro obiettivo è pedalare per qualche giorno sulle ciclabili dietro casa, così come non ha senso risparmiare dieci euro ed acquistare un accessorio che poi dovremo sostituire dopo un mese di viaggio se stiamo affrontando un tragitto molto lungo.borse bici laterali

Prima quindi dovrai capire che tipo di cicloviaggiatore sei e quali viaggi vorrai affrontare: una volta chiari questi concetti potrai concentrarti sull'allestimento dell'attrezzatura, comprese le borse per bici.

Tra l'altro, per il trasporto dei propri bagagli sulla bicicletta non esiste solo l'opzione delle borse. Potresti anche valutare l'acquisto di un carrellino da ancorare alla ruota posteriore: noi abbiamo viaggiato in Sudafrica con un monoruota e non ci siamo trovati poi così male! Un'altra alternativa per chi viaggia per un weekend o per pochi giorni in mountain bike potrebbe essere lo zainetto. Insomma, come vedi non esistono solo le borse da bici ma anche altre valide alternative da considerare.capo orientale in bici sudafrica

Sei convinto che le borse siano la strada da perseguire? Bene, allora andiamo avanti insieme e scopriamo quali sono le principali borse per bici esistenti sul mercato oggi e per cosa sono adatte.

Borse bici cicloturismo: classiche e bikepacking

Le principali alternative oggi in commercio, se parliamo di borse da bici, sono due. Le classiche borse da bici per cicloturismo che dovrai agganciare ad un portapacchi ancorato sul carro posteriore o sulla forcella anteriore oppure le borse da bikepacking che non necessitano di portapacchi ma sono ancorate direttamente al telaio, solitamente con dellle fasce in velcro.

Nel caso di borse per bici da cicloturismo laterali le opzioni di settaggio sono semplici: anteriori, posteriori o entrambe... solitamente la scelta ricade sulle due posteriori o su tutte e quattro. per una questione principalmente di capacità mentre a volte ci sono viaggiatori che preferiscono adottare un sistema misto con borse classiche e bikepacking ed in questo caso si tende ad utilizzare le borse laterali anteriori per una questione di bilanciamento dei pesi. Un altro accessorio interessante da poter aggiungere al setup è la trunk bag, o bauletto per bici.

Le borse da bikepacking invece sono più numerose (ed è per questo che di solito i costi per un set completo aumentano): borsa sottosella, borsa telaio, borsa manubrio, borsello toptube... il setup più adatto è davvero molto personalizzabile.borsa manubrio bikepacking

I due stili hanno vantaggi e svantaggi che possono farti propenere per uno o per l'altro a seconda delle tue esigenze. Le differenze principali stanno nella capacità maggiore del primo setup e nella leggerezza e miglior distribuzione dei pesi nel bikepacking. Ma le differenze, i vantaggi e gli svantaggi dell'uno e dell'altro sistema sono molti. Francesco, dopo aver provato entrambi i metodi, ha fatto un dettagliato report delle differenze tra i due sistemi per aiutarti e ti consiglio di leggerlo prima di fare una tua scelta definitiva.

Prima di effettuare una scelta definitiva, vediamo quali sono le caratteristiche principali da considerare nell'acquisto di una borsa per bici da viaggio.

Tre caratteristiche fondamentali

Le principali caratteristiche a cui si deve fare attenzione quando si acquistano delle borse da bici per viaggiare sono le seguenti:

Capacità

La capacità è, in pratica, il volume utile a disposizione per riempire le tue borse.

In questo caso sicuramente le borse laterali hanno una marcia in più e se sei tra quelli, come noi (in realtà dipende soprattutto dai viaggi... noi usiamo entrambi i setup a seconda della lunghezza e distanza del viaggio), che preferiscono avere tanto spazio a discapito di peso e ingombro, la scelta più logica è quella delle borse classiche laterali. Quando acquisti delle borse da bici laterali in genere i dati tecnici che trovi allegati si riferiscono alla coppia quindi se viene indicata una capacità di 60 litri, significa che ogni borsa avrà una capacità di 30 litri. Per viaggi di due o più settimane, magari in paesi freddi e piovosi, la capacità minima che ti consiglio è 40 l mentre se la tua bici è adatta e non hai problemi a spendere qualcosina in più ti suggerisco di acquistare anche la coppia anteriore per bilanciare meglio il peso. borse laterali carico

L’ideale sarebbe avere 30/40 l sul portapacchi posteriore e 10/20 l su quello anteriore, caricando gli oggetti più pesanti davanti, ma poichè sappiamo quanto costino le borse, anche avere a disposizione soltanto le borse posteriori ti sarà sufficiente per viaggiare a lungo: noi abbiamo trascorso i 10 mesi in asia con le sole borse posteriori da 60 l.

Se preferisci invece viaggiare più leggero, essere più performante o ami fare sentieri e strade dissestate, forse la scelta più ocultata è quella delle borse da bikepacking. In questo caso la capacità si riduce di molto. La borsa sottosella varia tra i 5l e i 15l circa, quella da telaio tra i 2 e i 14l circa, quella da manubrio tra i 5 e i 18l circa. Ma come dicevo in precedenza, non è la grande capacità la caratteristica principale da ricercare in una borsa bikepacking per viaggiare, ma la distribuzione dei pesi ottimale su tutta la bici e quindi la guidabilità della stessa in tutte le condizioni.borse bikepacking

Materiale

La seconda caratteristica da valutare in una borsa da bici è il tipo di materiale con cui viene realizzata. Anche se le opinioni sono varie e differenziate, a mio parere è fondamentale che le vostre borse siano impermeabili o dispongano di un copriborse che lo sia. Il materiale con cui sono realizzate le borse da bici delle principali aziende è il tessuto di nylon (poliestere), rivestito di poliuretano che le rende impermeabile. In alternativa, vista la scarsa resistenza all’abrasione di questo materiale, si utilizzano le borse con esterno in cordura o similare, materiale molto più resistente all’abrasione ma meno all’acqua. In tal caso assicurati che le borse da bici siano rivestite internamente con poliuretano impermeabile.materiale borse bici

A mio parere quest’ultima è la scelta migliore per garantirti resistenza in caso di graffi o abrasioni ma assicurarti anche protezione dall’acqua.

Se vuoi risparmiare un po' puoi acquistare borse non impermeabili che vengano ricoperte con un copriborse: sono meno pratiche e più facilmente soggette a perdite e infiltrazioni, ma se viaggi principalmente in estate e non ti importa che un po' di gocce finiscano all'interno della borsa (occhio a non tenerci materiale tecnologico!), puoi optare per questa opzione. Borse laterali che non siano impermeabili e che non dispongano di un copriborse che lo sia non sono un’opzione da tenere in considerazione a meno che tu non decida di infilare tutto il tuo bagaglio all'interno di sacchetti impermeabili prima di inserirli nella borsa stessa. involucro e sacca terrapin

Quest'ultima soluzione è quella che spesso propongono i produttori di borse da bikepacking cosidette water resistant (non waterproof dunque). Per garantire una maggiore traspirabilità e quindi poter permettere di infilare nelle borse vestiario sudato senza rischiare di trovarlo ancora bagnato al termine di una giornata in bici, le borse water resistant proteggono dagli schizzi ma non dalla pioggia battente. Anche in questo caso la scelta è personale e dipende dalle esigenze di ogni cicloviaggiatore!

Nel caso di borse da viaggio laterali assicurati che esse dispongano di uno scheletro rigido sulla parte posteriore, che le protegga da urti e ti permetta di ancorarle meglio al portapacchi. Anche nel caso di borse da bikepacking un involucro esterno semirigido potrebbe essere un'ottima soluzione per proteggere la borsa da botte e sfregamenti.

Inoltre la presenza di alcuni inserti catarifrangenti nella parte posteriore o anteriore di ogni borsa aumenterà la visibilità nelle ore di scarsa luce.

Attacchi al portapacchi o al telaio

Un ultimo fondamentale dettaglio di cui è importante curarsi nell’acquisto di una borsa da bici è l’attacco al portapacchi o al telaio nel caso di borse da bikepacking.

Nel caso delle borse per bici laterali non ci si deve solo concentrare sull’attacco ma anche sulla sua compatibilità con il nostro portapacchi, altro accessorio da scegliere con cura. Ci sono borse economiche con attacchi in stoffa o in velcro ma vi sconsiglio di acquistare questa tipologia di borse per viaggiare... solitamente il peso e le vibrazioni causano la rottura degli attacchi dopo poche centinaia di chilometri. Le due alternative più valide a mio avviso sono: gli attacchi automatici presenti su molti modelli delle aziende più note e i clip metallici con gancio d’ancoraggio in basso come quelli che usiamo noi da anni e che sono presenti sulle borse Crosso.attacchi confronto

Il primo sistema è il più innovativo ma presenta ancora qualche pecca: gli agganci sono dotati di un uncino che attraverso il rilascio del manico della borsa o attraverso una leva da azionare manualmente si chiude avvolgendo il tubo del portapacchi. Il problema principale è che spesso questi attacchi sono in plastica e pertanto sono fragili e deformabili.attacco portapacchi quick fix

Il secondo è quanto di più semplice, ma a mio parere anche pratico, possa esistere: i ganci superiori in metallo non sono chiusi ma vanno semplicemente infilati dall'alto sul tubo orizzontale del portapacchi posteriore. Ciò che garantisce di evitare lo scalzamento delle borse in caso di passaggio su sterrati o terreni sconnessi, è il gancio elastico che va applicato (verso l'alto) sul tubo inferiore del portapacchi stesso, adattandone la lunghezza in maniera tale da fornire una buona tensione all'elastico che manterrà i due ganci superiori nella loro sede. Questo sistema richiede la presenza, sul portapacchi, di un tubo orizzontale anche nella parte inferiore per poter agganciare il gancio elastico.06 crosso expert confronto

In entrambi i casi sopra citati è importante aver cura che siano presenti degli spessori per adattare la dimensione del gancio a quella del tubo del portapacchi, per evitare che le borse oscillino e scivolino avanti e indietro diventando fastidiose nell’atto della pedalata.

Nelle borse da bikepacking gli attacchi sono direttamente al telaio e per questo non possono essere metallici o in plastica per evitare di rovinare la bici. Per questo nella maggior parte dei casi ci si trova ad avere degli ancoraggi in velcro o con delle cinghie tensionate tramite fibbie in plastica.

attacco in velcroIl sistema è valido per queste borse perché peso e capacità sono molto minori delle borse laterali: una delle cose più importanti in questo caso sono le cuciture con cui l'attacco è fissato alla borsa. Le sollecitazioni, soprattutto se si ama lo sterrato, rischiano di strapparle. Anche il fatto che la borsa si possa ancorare stabilmente alla sella, al manubrio o al telaio, è una delle principali caratteristiche che si devono considerare.

Come scegliere le borse per bici

In conclusione, prima di acquistare le borse da bici cicloturismo per viaggiare dovrai valutare svariati aspetti:

  • le borse laterali sono l'ideale per viaggi lenti, su asfalto o sterrato semplice e per chi ama la comodità e lo spazio;
  • meglio puntare sulla leggerezza? Allora scegli le borse da bikepacking... il setup e il numero è assolutamente personalizzabile e ci sono anche sistemi come le gorilla cage per avere spazio anche sulla forcella anteriore.
  • maltratti le borse passando tra boschi e stradine strette? Allora punta su un materiale resistente all'abrasione... costa un po' di più ma la durata sarà assolutamente maggiore
  • se vuoi risparmiare un po' e acquistare borse economiche, prendile non impermeabili e usa sacchetti di plastica per infilarci vestiti e bagagli vari

borse bici epoca

Insomma, dovrai ragionare un po' su questi spunti prima di fare una scelta. Una volta risolti questi dubbi, avrai più chiara anche la tipologia di borsa da bici cicloturismo adatta alle tue esigenze e potrai scegliere tra le tipologie e i molti modelli presenti sul mercato, che tra l'altro ormai non è più dominato solo da Ortileb ma presenta tante altre aziende e marchi con negozi specializzati che vendono anche online.borse bikepacking manubrio

E tu? Quali borse per bici da viaggio prediligi?

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    Leo · 2 anni fa
    @Alessandro Ciao Alessandro,
    sì, avere meno raggi rischia di dare meno rigidità alla ruota e può far incorrere in spiacevoli rotture, ma il peso in generale deve essere elevato. Quindi se caricate con le sole borse laterali il peso e non fate sterrato o strade troppo scassate non dovreste avere troppi problemi. Poi come dici tu conta molto anche il peso totale di bagaglio+ciclista. La Riverside è una buona bici per iniziare quindi ti consiglio di partire con quella e fare qualche viaggio qua e là, poi se la passione cresce e avrete voglia di andare più lontano e più a lungo, siete sempre in tempo a evolvere anche dal punto di vista del mezzo!!! :D (h5)
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    Alessandro · 2 anni fa
    @Alessandro Sto pensando che sicuramente conta anche il peso del ciclista...
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    Alessandro · 2 anni fa
    Ciao, mi chiamo Alessandro.
    Innanzitutto grazie scrivere tutti i vostri articoli, sono molto utili per me che sono inesperto in tema di cicloturismo.
    Io e mia moglie vogliamo iniziare a viaggiare in bici con la tenda. Volevamo comprare delle borse posteriori da 25 litri ciascuna e caricare tutto sul posteriore per iniziare, per poi passare a fare viaggi più lunghi e comprare altre borse anteriori da 20 litri ciascuna. Però abbiamo delle bici Riverside 900 di Decathlon ed ho letto in un altro vostro articolo che dato che le ruote hanno solo 28 raggi non sono adatte a trasportare molto peso. Quanti litri/kilogrammi potremmo caricare sul posteriore senza rischiare di avere problemi?

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    Leo · 2 anni fa
    @Anam84 Ciao, non ho esperienze dirette in merito ma credo che le due aziende che hai citato siano tra le più quotate per la produzione di borse laterali e quindi entrambi i prodotti siano di qualità. Le Ortlieb sono più piccole (40l se non erro) mentre le Karakorum hanno il vano superiore che può essere usato anche come zainetto. Il materiale è pressoché identico (un filo più resistente il polyestere ortlieb rispetto a quello vaude) mentre l'impermeabilizzazione Vaude è eco-friendly. Le cerniere (presenti sulle borse Vaude mentre le Ortlieb hanno la classica chiusura a rotolo) per esperienza sono sempre un elemento che a lungo andare può creare problemi e rompersi con polvere, acqua e usura.
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    Anam84 · 2 anni fa
    Buongiorno e grazie in anticipo per l'aiuto. Sono indeciso tra ortlieb backroller classic e vaude karakorum. Qualcuno ha esperienze in merito grazie
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    Francesco G · 2 anni fa
    @Fede Ciao Fede, grazie! Allora, se non l'hai ancora letto, in questo articolo ne abbiamo raccolte alcune (https://www.lifeintravel.it/gorilla-cage-guida-alla-scelta-e-all-acquisto.html)... solitamente sconsiglio il fai-da-te con fascette o simili, ma i modelli dedicati alle forcelle non forate sono i Topeak Versacage. A breve dovrebbe anche uscire il modello di Miss Grape, che credo potrà essere fissato a qualsiasi forcella. Facci sapere la tua scelta e soluzione finale !
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    Michael · 2 anni fa
    @mauro maurizio ciao dove ti sei fermato a dormire?

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    Fede · 2 anni fa
    Intanto complimenti per il sito.
    Conoscete delle sacche da forcella anteriore che vadano bene anche se non si hanno attacchi a vite?
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    Leo · 4 anni fa
    @mauro maurizio
    ciao dovrei fare un viaggio di tre giorni da Ravenna a Venezia , secondo voi cosa è maglio portare ,borsa sottosella da 10 lt. , zainetto da 20 lt., borsa da manubrio oppure tutti e tre ? ciao grazie

    Se hai già a disposizione tutte tre le borse, ti direi di evitare lo zaino per tre giorni e usare borsa sottosella da 10l e borsa manubrio. Un cambio per la sera, una cerata e poco altro è quello che ti serve! ;-)
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    mauro maurizio · 4 anni fa
    ciao dovrei fare un viaggio di tre giorni da Ravenna a Venezia , secondo voi cosa è maglio portare ,borsa sottosella da 10 lt. , zainetto da 20 lt., borsa da manubrio oppure tutti e tre ? ciao grazie
Borse laterali per il cicloturismo lifeintravel.it
Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.

               

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