Si è conclusa anche la quarta e ultima tappa del Dolomiti Lagorai bike, anello MTB che percorre forestali e mulattiere del Trentino orientale e che abbiamo avuto la fortuna di percorrere in questi giorni. Lascio ad un resoconto futuro il compito di descrivere l'itinerario nel suo complesso mentre oggi ci concentriamo sul tragitto odierno da Fiera di Primiero a Levico Terme.
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Dolomiti Lagorai bike | Trentino
I dati che trovi qui sotto sono riferiti al tour da noi affrontato, senza la tappa in val di Fassa e con due trasferimenti da Cavalese a Pampeago e da Fiera di Primiero al rifugio Refavaie.
Quest'oggi un provvidenziale transfer ci catapulta in Val Vanoi in mezz'oretta, evitandoci ore ed ore di pedalate sulle strade asfaltate del fondovalle. Il caffè al rifugio Refavaie è l'ultimo energetico prima di iniziare l'ascesa lungo una strada forestale immersa nel verde bosco che copre i pendii del Lagorai. Alla nostra destra il monte Cauriol, teatro di epiche battaglie durante la Grande Guerra, sorveglia l'incedere di questi strani personaggi a due ruote: lenti, affaticati, avanzano senza conoscere la loro prossima destinazione. Funghi di tutti i colori e le misure sorgono ai piedi dei larici e dei faggi che si stanno lentamente preparando a tingere la montagna in una tavolozza multicolore. La strada sale dolce ed inizia una serpentina tortuosa ed attorcigliata che avvolge la montagna.
Più in alto qualche radura svela le vette all'orizzonte: le dolomiti bellunesi da una parte e Cima d'Asta dall'altra. Il cielo panna è quello dei migliori inverni londinesi e l'umidità penetra nelle ossa facendo sudare anche il telaio della bici. Le radure prative ci preannunciano il superamento di quota 2000 m ed il cielo festeggia il nostro traguardo riversandoci qualche goccia di pioggia sulla testa. Quattro gauchos alpini passano a cavallo, salutando calorosamente. Il passo cinque Croci è segnalato con un'opera che appare come un candelabro. A lato, tra le nuvole, Cima d'Asta si svela a piccole dosi: uno sperone roccioso a destra, qualche parete granitica a sinistra. C'è il tempo per uno scatto tutti insieme prima che la nebbia avvolga tutto, in quel suo grigiore ovattato che rende il mondo tutto uguale.
Inforchiamo nuovamente i nostri cavalli d'acciaio, liberiamo le forcelle che avranno pane per i loro denti e ci tuffiamo a capofitto verso la val Campelle. Il nostro volo planato dura poco e in qualche minuto raggiungiamo malga Conseria dove ci attendono una stufa accesa e due giganteschi canederli alle ortiche ricoperti con granella di noci ed ettolitri di burro fuso: un vero pranzo da atleti.
Ripartire è un'impresa titanica che rimandiamo il più possibile ma una luce diversa dal solito ci consiglia una rapida risalita in bici... il sole non può essere accolto se non in sella! Le fatiche sono concluse, ora non ci resta che lasciarci trasportare fino a valle. Una discesa lunga e veloce in cui lasciamo scorrere le ruote, ci fa raggiungere la Valsugana dove non possiamo che festeggiare il ritorno alla civiltà con un'ultima sosta caffè.
La chiusura dell'anello è lasciata alla pista ciclabile percorsa anche il primo giorno. Il silenzio cala su di noi ed ognuno rivive a modo suo, intimamente, gli ultimi giorni: i panorami, gli incontri, le sensazioni si confondono con le pedalate inerziali degli ultimi chilometri. Levico ed il suo lago sono il teatro all'interno del quale facciamo calare il sipario dello spettacolo a cui abbiamo assistito. Il bike tour in MTB tra Lagorai e Dolomiti ci ha regalato emozioni che solo la montagna e la fatica della conquista sanno dare.
La nostra avventura in MTB sulle montagne del Trentino si è conclusa. Se ti sei perso la 3° tappa del nostro itinerario ciclabile, fai un salto indietro e pedala con noi da Moena fino a Fiera di Primiero.
Viaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide Dolomiti del suo Trentino, sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, dopo un anno di Working holiday in Australia e dieci mesi in bici nel Sud est asiatico, ora sogna la panamericana... sempre in bici, s'intende!
Ciao, colgo l'occasione per farvi un duplice complimento: uno per il sito che è fatto molto bene, e l'altro per la qualità degli itinerari proposti. Volevo chiedervi informazioni sul trasferimento della quarta tappa del Dolomiti Lagorai Bike, cioè quello da Fiera di Primiero fino al rifugio Refavaie, da chi è offerto il servizio di trasferimento e se avete un contatto. Vi faccio ancora i miei complimenti e buone pedalate.
Ciao Alessandro, grazie per i complimenti!:o Per il trasferimento noi abbiamo fatto base all'hotel Castelpietra di Transacqua che offre servizi bike e loro ci hanno trasportato fino al rifugio Refavaie. Non so se esistano altre realtà che offrono il servizio di trasporto fino a lì ma in ogni caso su questa pagina del sito ufficiale: http://www.dolomitilagoraibike.it/territori-dolomiti-lagorai-bike/san-martino-di-castrozza-primiero-e-vanoi-mountain-bike-p159.html trovi alcuni servizi di bike taxi che potrebbero essere utili. ;) Ciao e buone pedalate...
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