La Toscana è una regione che offre incredibili opportunità per viaggi e vacanze in bicicletta. Vi sono tracciati per tutti i gusti e tutti i livelli di allenamento: è possibile pedalare sulle strade bianche dell'eroica, nelle colline del Chianti, attraversare meravigliose vallate e antichi borghi medievali, pedalare sulla splendida costa degli Etruschi o all'isola d'Elba. Ma le aree che a nostro avviso meritano più delle altre, di essere scoperte in bicicletta, sono quelle del Senese e della Val d'Orcia, dove si possono incontrare tutte le principali attrazioni e caratteristiche delle colline toscane: splendidi borghi fortificati, vigneti, grande tradizione eno-gastronomica e strade secondarie con pochissimo traffico.
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Val d'Arbia e Montalcino

Ascesa al monte Amiata
Si lascia Montalcino seguendo una lunga discesa fino al paese di Castelnuovo dell'Abate, dove è assolutamente da non perdere la visita all'abbazia benedettina di Sant'Antimo. Terminata la visita dell'abbazia si inizia la splendida scalata del monte Amiata: 20 km con pendenze regolari e mai superiori all'8% che terminano ai 950 m. s.l.m. di Abbadia San Salvatore. Questo secondo itinerario misura poco più di 40 km con un dislivello totale di 900 metri.I borghi della val d'Orcia
La terza tappa risale verso nord ed è interamente dedicata alla scoperta dei più celebri borghi della Val d'Orcia. Il percorso inizia con una ripida discesa in direzione Bagni San Filippo, piccola cittadina termale con delle vasche calde, pubbliche e gratuite, che meritano senza dubbio una rilassante sosta.
Rinvigoriti dalle acque termali si procede ancora in discesa fino a incontrare la SR2-Cassia, che imboccheremo a destra in direzione Roma. Si procede sulla strada principale, piuttosto trafficata, per 200 metri, e svoltiamo a sinistra in direzione Radicofani.
Proseguiamo per 3 km (in salita) e svoltiamo ancora a sinistra in direzione Contignano. Qui inizia un tratto di strada meraviglioso, sulla cresta della collina, con dolci saliscendi immersi nei vigneti.
Seguiamo la strada principale in direzione Siena fino alla città di Pienza, meta ideale per la pausa pranzo e per comprare o assaggiare i rinomati prodotti gastronomici (su tutti il famoso pecorino di Pienza). Gli ultimi 10 km, privi di difficoltà, seguono la strada panoramica SS146 fino al paese di San Quirico d'Orcia. La tappa misura 52 km con un dislivello complessivo di 550 metri.
Siena e le Crete Senesi


















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