Cicloturismo e viaggi in bici in Lombardia
Le Giudicarie sono un territorio del Trentino occidentale compreso tra il lago di Garda e le montagne del Parco Naturale Adamello – Brenta. Al loro interno spicca la Valle del Chiese, che si estende dalla Sella di Bondo al lago d'Idro per uno sviluppo lineare di circa trenta chilometri. Il seguente percorso ad anello si sviluppa essenzialmente sulla sponda occidentale del fiume Chiese, ad eccezione della prima parte su ciclabile di fondovalle in sinistra orografica. Nel complesso è un giro lungo e impegnativo ma anche straordinario per i panorami e per la completa ciclabilità garantita dall'ottimo stato di conservazione delle mulattiere realizzate in occasione della Prima Guerra Mondiale!
Che magia il Lago Maggiore! Cosa vedere, cosa fare, cosa assaggiare... le domande sono sempre tante prima di visitare un luogo così ricco di cultura e Natura. Il Maggiore, uno dei grandi laghi del nord Italia, è meta turistica di tutto rispetto e oltre a offrire tante attività oudoor da svolgere sulle sue sponde e acque, presenta anche alcuni splendidi luoghi da visitare. In seguito quindi, in base anche alla nostra esperienza recente, ti suggerisco 10 cose da fare e vedere sul lago Maggiore, anche fuori stagione.
Le Orobie, catena montuosa che abbraccia le quattro province di Bergamo Lecco Sondrio e Brescia, hanno la fama, soprattutto sul lato valtellinese, di essere molto selvagge e poco frequentate. Questo è il caso della Val Belviso, valle che si trova nella zona più orientale della catena a soli dieci chilometri in linea d'aria dal Piz Tri e che custodisce un trail in quota tra i più belli mai fatti!
Natura, storia, tradizioni secolari: un mix di assoluto interesse per il viaggiatore a due ruote curioso di carpire i segreti che le montagne della provincia di Lecco situate tra la Valsassina e la Val Varrone celano. Questo percorso ad anello in MTB permette di godere di panorami sul lago di Como, sulle Grigne e sulle vette più rappresentative delle Orobie Occidentali, nonché di attraversare luoghi legati ai conflitti mondiali e alpeggi tuttora vivi e funzionali. E non dimentichiamoci del rifugio, collocato strategicamente in posizione intermedia, quale punto di ristoro e di riposo dopo una lunga e appagante ascesa.
Ricordo ancora con grande piacere il giro della Concarena in MTB effettuato in due giorni partendo dal paese di Cemmo e pernottando al rifugio San Fermo. Proprio in quell'occasione mi venne in mente un'idea: perché non realizzare il periplo di questo massiccio anche con la bici da strada sfruttando solamente l'asfalto? E dalla carta si passò ai fatti, creando un itinerario che dal punto di vista paesaggistico sarebbe stato interessante percorrere in senso antiorario (rispetto alla versione off-road oraria). Ne uscì un gran bell'anello con tre salite ed ora è giunto il momento di pedalarlo!
La Ciclabile del Mincio, che collega Peschiera e il lago di Garda alla città di Mantova, è un itinerario di cicloturismo facile e adatto a tutti, dai più piccoli e inesperti ai veterani della bicicletta. Per quasi 50 km il percorso tra il lago di Garda e Mantova, città patrimonio UNESCO, costeggia il fiume Mincio correndo pianeggiante tra le lande venete e quelle lombarde, tra borghi pieni di suggestione e campi di papaveri e frumento.
È sempre bello pedalare sul lago, sia per il senso di pace che trasmette sia perché grazie al clima mitigato dalla sua immensa distesa d'acqua si può stare con la maglietta leggera anche durante la stagione primaverile. E sopra il lago, all'interno della boscosa valle di Esino, ci si può spingere sino ai 1200 m di quota senza alcun problema, nonostante sopra di noi ci siano ancora le cime imbiancate. Questa valle, per nulla visibile da sotto, cela un patrimonio costituito da mulattiere, sentieri tematici e storici, casolari sparsi e una chiesa nel bosco. Oggi andremo a visitare tutto questo, all'interno del Parco Regionale della Grigna Settentrionale!
Quando oltre i duemila metri fa freddo e la neve imbianca ancora le cime, è più ragionevole sfruttare i percorsi a quote più basse – anche se in questo caso prossime ai 1400 m di altitudine – grazie al clima temperato originato dal lago e dalla pianura. Oggi ti porterò in Valsassina sopra il lago di Como, pedalando sotto le guglie – tanto amate dagli arrampicatori – delle Grigne Meridionale e Settentrionale (Grignetta e Grignone, così come vengono chiamate da tutti ormai) e spingendomi sino al Pialeràl, sede di belle baite che si affacciano sui paesi della valle e sul dirimpettaio Zuccone Campelli.
La Lombardia è una regione ricca di vallate, vette e laghi estesi dove è possibile praticare molteplici attività outdoor. Proprio tra due di questi laghi, uno dei quali condiviso con la Svizzera, si può pedalare lungo il vecchio sedime di una linea ferroviaria ormai dismessa da anni. L'itinerario della vecchia ferrovia Menaggio - Porlezza collega il lago di Como a quello di Lugano attraversando alcune località e una piacevole riserva naturale...
La Lombardia è una delle regioni più grandi della nostra penisola. A parte l'assenza del mare, la Lombardia è costellata di paesaggi molto variegati che spaziano dalle alte vette alpine alle ampie vallate, dalle aree collinari a quelle lacustri, dalla vasta pianura agli habitat umidi e fluviali; proprio per questo motivo gli itinerari ciclabili presenti possono essere adatti ad ogni tipo di cicloturista, dai più allenati e veloci alle famiglie con bimbi al seguito.
La greenway Voghera - Varzi è uno degli itinerari cicloturistici della Lombardia da fare una volta nella vita.
Ci sono luoghi che restano sospesi in un limbo temporale per decenni: tutti se ne dimenticano, nessuno ci pensa più; e poi, quasi misteriosamente, l'attenzione torna a illuminare quegli angoli di mondo conferendo loro un'aura importante, quasi eterna. Il territorio italiano, e non solo, partendo da nord, passando da est e ovest per poi giungere a sud, è punteggiato da vecchie ferrovie abbandonate e dimenticate. La sorte di questi manufatti obsoleti sembra talvolta scontata eppure, alcuni di loro, contro ogni aspettativa, vengono convertiti in itinerari ciclabili rinascendo con sembianze simili ma differenti... una di queste storie da raccontare è quella dell'ex ferrovia Voghera - Varzi, nell'Oltrepò pavese.