Unisciti alla LiT Family e ottieni vantaggi e prodotti esclusivi Iscriviti subito 

Oltre l'Italy Divide
 
 

Oltre l’Italy Divide, Interviste ai pionieri italiani del bikepacking sulla loro passione prima di parlare di bici parla di persone. E lo fa con la voce di chi ha fatto del bikepacking una passione da condividere con gli altri. 20 eventi, 20 interviste, 20 regioni per unire l'Italia in un viaggio alla scoperta degli eventi bikepacking del Belpaese.

Si va dal Trail del Barocco siciliano di Stefano la Sala a Nulla di Gravel dell'amico Giovanni Toldo in Trentino, dall'estremo sud al profondo nord. Oltre l'Italy Divide unisce le parole di organizzatori di eventi bikepacking di tutta la penisola, dipingendo un ritratto introspettivo e autentico di ognuno di essi.

Questo volume non è una guida e non vuole esserlo!

Si parla di bici, certo, ma intesa come passione per il territorio e per la sua conservazione. Nel leggerlo questo mi sembra il filo conduttore principale delle parole di tutti gli organizzatori: un amore autentico e incondizionato per il proprio territorio e la volontà di farlo conoscere e rispettare. La bici in questo contesto diventa "solo" il mezzo più appropriato per farlo.

Un altro elemento che emerge chiaro ed evidente nelle interviste è la volontà di restare lontani dalla massificazione del turismo mordi e fuggi, cercando di disegnare percorsi che si insinuino in territori per la maggior parte inesplorati e lontani dai centri più noti e visitati. 

Ivan e Irina, autori di questo libro e cicloviaggiatori a loro volta, hanno cercato di narrare, attraverso le parole dei protagonisti, la storia di un movimento che in pochi anni ha raggiunto il cuore di tanti appassionati. Grazie anche e soprattutto all'autenticità e alla spontaneità di chi organizza questi eventi, il libro si fa leggere volentieri e rappresenta un'unione di storie che può essere letta tutta d'un fiato oppure centellinata goccia a goccia.

Puoi acquistare Oltre l'Italy Divide sia in formato digitale che cartaceo su Amazon oppure su Google Play.

Sinossi dell'opera

“Oltre l’Italy Divide” è una raccolta di interviste ai pionieri italiani del bikepacking di ogni tipo di bicicletta: gravel, MTB, corsa, e un tentativo di riassumere in modo informale un decennio di sviluppo del movimento in Italia (~2014–2024). Inoltre, è un libro sulla passione, la creatività e la libertà in qualsiasi impresa, sia essa sportiva, educativa, sociale o di altro tipo.

Il titolo si riferisce al principale evento di bikepacking che copre quasi l’intero Paese, da Napoli al lago di Garda, ma con il libro si va subito oltre, attraversando tutte le 20 regioni. Gli organizzatori di eventi regionali popolari e poco conosciuti: Amos Cardia, Sardinia Divide; Juliana Buhring, Two Volcano Sprint; Andrea Borchi, Tuscany Trail; Tazio Chiomio, Piemont Gravel; Andrea Securo, Veneto Trail... parlano di tutto tranne che dei dettagli tecnici dei percorsi. Si tratta di una storia umana, non di una guida classica per viaggiare in bicicletta in Italia. Si tratta di un bikepacking italiano in prima persona, non in terza.

Il libro si rivolge sia a chi è già appassionato di bikepacking sia a chi sta per intraprendere questo sport di tendenza. Sarà anche interessante per qualsiasi viaggiatore, non solo in bici, perché permette di vedere il Paese da un’angolazione insolita. Non da ultimo, è un libro per chi ha intenzione di realizzare un proprio evento o qualcosa di creativo e di comunicare adeguatamente con la comunità che inevitabilmente ne nascerà.

“Alla fine della pedalata si torna sempre diversi, stanchi, ma arricchiti di qualcosa che lì per lì neppure riusciamo a comprendere subito”. — Domenico Errigo, organizzatore di All Round Calabria e altri eventi nella regione.

 
 
Ultima modifica: 07 Febbraio 2025
Author Image
Leo

Viaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide Dolomiti del suo Trentino, sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, dopo un anno di Working holiday in Australia e dieci mesi in bici nel Sud est asiatico, ora sogna la panamericana... sempre in bici, s'intende!

Scrivi qui quel che pensi...
Sei un ospite ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.

Commenta per primo.

 
 
 
Iscriviti alla newsletter
Lascia la tua mail qui sotto per ricevere consigli, itinerari o suggerimenti per iniziare la tua esperienza di cicloturismo

Unisciti ad altri 25.000 cicloviaggiatori. Non ti invieremo mai spam!

Ultimi commenti

ciao Jose, che bello, il marocco resta sempre nel cuore! Sì, il video è su youtube e nella recente migrazione ...
Buongiorno Leo 
Stiamo preparando anche noi un viaggio di bikepacking in Marocco con la gravel.
Partiamo verso il 18 aprile e ...
Se intendi su desktop non è possibile ruotare la mappa, puoi solo inclinarla di 60° per vederla in 3D. L'orientamento ...
ciao a tutti, bel programma che uso su win10, una domanda, come faccio a ruotare la mappa ? grazie