ciao, complimenti per questo articolo! io ho una Mtb front 29, ma mi rendo conto che non la sto usando sui terreni che le sarebbero più congeniali, perciò per il futuro potrei anche valtare una bici tipo gravel con manubrio flat, visto che alla posizione più comoda che ti da il manubrio dritto non vorrei rinunciare. però ancora non ho ben capito la differenza tra queste bici qua, e una cosiddetta trekking, tipo specialized Sirrus X, e tante altre.
la Giant Toughroad slr in quale categoria potrebbe rientrare? grazie, saluti.
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Questo commento non è pubblicato.Ciao Riccardo, grazie per i complimenti.Venendo alla tua domanda, direi che è più che lecita perché le differenze sono davvero nei dettagli e onestamente mi sento di dire che spesso le categorie si sovrappongono e mescolano. Talvolta è anche interesse dei produttori differenziare queste categorie semplicemente come operazione di marketing per dare ascolto alle diverse esigenze di ognuno.Se volessimo trovare delle differenze sostanziali, a mio modo di vedere le trekking bike hanno geometrie più comode mentre le gravel sono un po' più sportive. Facciamo l'esempio con i 2 modelli Specialized: la Sirrus X che hai nominato tu e la Diverge in elenco. In allegato trovi le geometrie a confronto prese da 99spokes.Le due maggiori differenze si hanno nel rapporto stack-reach che è molto più alto nella Sirrus X e nella lunghezza di base che invece è di 3 cm più corta nella trekking bike rispetto alla "gravel". Questo significa che la posizione in sella sarà molto più alta e comoda nella Sirrus X e più allungata e aerodinamica nella Diverge.Viceversa invce il fatto di avere una wheelbase più lunga sulla Diverge garantisce maggior stabilità alla bici anche a pieno carico ma minor reattività nel tecnico.Inoltre di solito (e anche nel confronto specialized) i componenti e in particolare il gruppo delle trekking bike sono pensati più per tratti pianeggianti (quindi rapporti più lunghi e range più ristretto) mentre quelli delle gravel sono adatti anche a salite e percorsi più tecnici.Insomma, le trekking bike (sempre in linea teorica, poi all'atto pratico dipende moltissimo anche dalle abitudini e attitudini del ciclista) sono pensate più per un cicloturista rilassato che predilige ciclabili o percorsi sterrati ma semplici e lenti mentre le gravel flat sono più adatte a chi vuole anche spingere un po' sui pedali e magari affrontare qualche percorso più impegnativo sia tecnicamente che fisicamente.Infine la Toughroad SLR personalmente l'ho inserita nella lista delle bici da cicloturismo: https://www.lifeintravel.it/bici-da-cicloturismo-le-migliori-dell-anno-per-viaggiare.html ma anche in quell'elenco ne troverai molte che si potrebbero benissimo definire gravel flat o trekking.
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Questo commento non è pubblicato.grazie mille, gentilissimo! speriamo che la bici stile gravel con manubrio flat possa prendere piede, così da offrire una maggiore scelta agli interessati, io per ora non ho fretta, anche perchè alcune cose della Mtb comunque mi piacciono, per esempio non sono fortissimo come tenuta atletica, e i rapporti del monocorona 30 con 11-50 dietro è vero che ti penalizza in discesa-falsopiano ma in salita anche con poco allenamento arrivi pressochè dappertutto. invece noto che alcune delle bici presentate hanno un monocorona più grande, tipo 40, che per me ti richiede una bella gamba per spingerlo in salita.poi purtroppo un altro problema è che molti marchi sono poco o nulla distribuiti in italia. per esempio una bella bici con flatbar e a un prezzo abbordabile sarebbe la Poseidon Redwood (flatbar ovviamente), ma da noi penso che sia un problema avere dei negozi che tengono il marchio. idem per diversi altri costruttori stranieri.e invece la Cinelli hobootleg interrail ti piace? manubrio tipo jones mi pare...
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Questo commento non è pubblicato.Purtroppo Riccardo dubito che questa tipologia di bici diventi mai popolare come le gravel con manubrio drop, vuoi per moda, vuoi per target di mercato (la maggior parte dell'utenza è stradista convertito), vuoi per effettiva efficacia del dropbar su questo tipo di bici.Anch'io sono d'accordo che sulla maggior parte delle gravel in circolazione i rapporti sono lunghi per un normale cicloviaggiatore mentre sono più umani su molte delle "adventure bike" che ho elencato qui: https://www.lifeintravel.it/bici-adventure-le-migliori-per-l-offroad-e-bikepacking.html e che sono più simili a una MTB rigida anche se con geometrie più da viaggio e lunghe ore in sella.Hai ragione anche sul fatto che molti marchi siano poco conosciuti e per nulla distribuiti in Italia ma per fortuna in questo caso esiste internet e ormai si trova tutto o quasi lì.Per quanto riguarda la Cinelli Hobootleg Interrail: è una bella bici, sì manubrio Cinelli ad H "tipo Jones". Ha un passaggio ruote da solo 42mm, un rapporto più agile con sviluppo metrico da 1.94 m (quindi duretto) e una geometria che è un buon compromesso... potrebbe stare bene anche lei in questa lista!
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Questo commento non è pubblicato.si è vero, probabilmente non diventerà una tendenza che andrà per la maggiore. anche perchè a livello estetico, immagino che il drop riscuota più consensi del flat. comunque vedo che tra quelle che hai messo in elenco, la Ktm (che non avevo mai calcolato troppo come produttore di biciclette) dovrebbe offrire sulle gravel la scelta libera tra drop e flat. non ho capito se a pari prezzo o no. insomma, qualcosa si potrebbe muovere, io come detto, non ho fretta, anzi, non sarei nemmeno sicuro di fare un cambio del genere (intanto mi informo anche grazie a siti come il vostro!).ora per esempio sto cercando informazioni sulla Marin DSX (1 e 2), molto bella anche di estetica!sul discorso di acquisto web però sarei un attimo più titubante, preferei avere l'assistenza di una marca più presente sul territorio, in caso di eventuali problemi e/o questioni da risolvere in garanzia.ciao, grazie di nuovo.
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Questo commento non è pubblicato.Certo Riccardo,capisco perfettamente il discorso sull'acquisto web. In questo caso però ci si deve un po' "accontentare" delle aziende che hanno una rete di distribuzione più capillare.Sicuramente anche le Gravel Flat bar inizieranno a essere più presenti da qui a qualche anno con il diffondersi in generale delle gravel. Per quanto riguarda le KTM, credo che le bici drop costino un po' di più ma con le offerte si può trovare buoni compromessi.
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Questo commento non è pubblicato.si, ho notato un po' questa cosa (anche un video in inglese lo evidenziava), generalmente a parità di caratteristiche le flat bar tendono a costare qualcosa meno delle drop bar.staremo a vedere le eventuali nuove proposte, c'è molto fermento nel settore... se ti dovesse capitare di riaffrontare di nuovo l'argomento, ben venga! per ora ti/vi auguro buona Pasqua, e magari ci sentiamo in qualche altro articolo.
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