Ci troviamo agli antipodi del mondo rispetto all’Italia e più precisamente, in una delle due isole che compongono la verdeggiante Nuova Zelanda... l’isola del sud! Come la maggior parte delle guide su questo paese proclamano, la Nuova Zelanda e in particolare l'isola più meridionale, sono davvero il paradiso per fare tramping ossia escursionismo un pò a tutti i livelli. Non a caso, in questa terra lontana, svettano le maestose Alpi del Sud, che non sono imponenti ed estese come le nostre Alpi, ma comunque sono interessanti e tutte da esplorare. Fare trekking in Nuova Zelanda è un'esperienza divertente e davvero imperdibile durante un viaggio ai confini del mondo!
In Nuova Zelanda le stagioni sono invertite ed il maggiore afflusso di turisti stranieri si registra a partire dal mese di dicembre fino a fine marzo quando il clima oceanico rende miti le temperature e le giornate sono prettamente soleggiate. I trekking più conosciuti della Nuova Zelanda sono le Great walks che talvolta, a mio parere, sono sopravalutate rispetto ad altri percorsi minori, meno conosciuti, meno battuti e quindi più selvaggi.
L’accesso alle "Grandi Camminate", alcune delle quali si dislocano in alta montagna, durante l’alta stagione turistica, è regolamentato e soggetto a tariffe variabili per il pernottamento (sia nei rifugi che nei campeggi) ed alla registrazione, da parte degli escursionisti, presso i vari centri I-site o presso i centri del Doc (Department of conservation) che gestiscono la maggior parte dei sentieri neozelandesi. Se non siete amanti della confusione e preferite un trekking in solitaria immersi completamente nel wild, mi permetto di sconsigliarvi l’accesso alle “Great Walks” durante i periodi hot dell’alta stagione... se avete intenzione di effettuare trekking in Nuova Zelanda, approcciatevi a queste camminate in primavera (quindi da ottobre ad inizio dicembre), oppure verso la fine dell’estate (da metà marzo in poi l’afflusso di gente si riduce notevolmente).
Ultimi commenti
Community
Doveva essere tutto perfetto e invece è andato tutto storto. 🤷♂️
Abbiamo pedalato nella nebbia lungo la Strada degli Eroi tra passo Pian delle Fugazze e il rifugio Papa.🙆♂️
Passati il dente Italiano e il dente Austriaco abbiamo iniziato a spingere nei nevai ancora presenti in quota e a un certo punto abbiamo rinunciato tornando sui nostri passi. 🫣
Nonostante tutto sia andato storto, tutto è andato alla grande. 🤟
La compagnia, sempre superlativa, di Luca, la quiete delle alte vette, la pedalata in luoghi unici, una giornata all'aria aperta. Anche quando tutto va storto, la bici regala giornate superlative! 😍