Anno del Signore 2019. Sono appena iniziati 365 nuovi giorni che sono stati definiti anno del turismo lento dall'ormai ex ministro Franceschini... ma cosa significa?
Il turismo lento è un modo di vivere il viaggio rispettando quello che ci circonda, cercando di non avere un impatto negativo sul territorio... il tutto a bassa velocità. Un esempio pratico? Mangiare a km 0 sostenendo le aziende locali, acquistare prodotti realizzati dagli artigiani del luogo, rispettare l'ambiente, sostenere l'economia del paese che si visita, consumare meno plastica possibile e praticare (e promuovere!) la raccolta diferenziata e, soprattutto, viaggiare in bicicletta o a piedi per non produrre inquinamento...
Il 2016 è stato l'anno dei cammini, il 2017 quello dei borghi, il 2018 ha visto dominare il cibo ed ora tocca al turismo lento. Chi ha già provato la magnifica esperienza di un viaggio in bici, oltre a non poterne più fare a meno, sa bene cosa significhi scoprire i luoghi lentamente, fermarsi a scambiare due parole con un contadino, acquistare una frittella appena preparata da una sgnora del paese o, semplicemente, fermarsi ogni due pedalate ad osservare le bellezze del mondo che ci circonda. Questo 2019, anno del turismo lento, deve essere per ognuno di noi l'occasione per viaggiare in bici e pedalare ancora di più. Perchè la bicicletta è un mezzo sano, che aiuta a creare una grande empatia con chi si incontra sulla propria strada e regala momenti unici e indimenticabili. Nel 2019 quindi non mancheranno tanti eventi a sostegno dei viaggiatori lenti che percorrono il mondo senza fretta guardando la Natura con occhi pieni di stupore e meraviglia. Gli scarponi, la bici, il cavallo... tutti mezzi che hanno come comun denominatore la bassa velocità e di conseguenza l'armonia totale con il paesaggio in cui ci si immerge. Come spesso sono solita dire, viaggiare in bicicletta è un lusso che ti permette di vivere un territorio, non attraversarlo!
Noi (ciclo)viaggiatori cosa possiamo fare per essere lenti e sostenibili?
Fai qualche chilometro in meno in auto, qualcuno in più in bicicletta o a piedi: gli incontri che cambiano la vita ci aspettano dietro l'angolo
Sostieni le attività locali e gli artigiani che portano avanti la tradizioni con passione e, tante volte purtroppo, fatica
Cerca di evitare l'acquisto di oggetti contenuti in bottiglie o contenitori di plastica perchè, ad oggi, solo una piccola parte della plastica prodotta viene riciclata e la nostra Terra è satura. Inoltre , se pensi per esempio all'acqua in bottiglia, spesso viene lasciata per giorni sotto il sole prima di essere venduta nei market. Cerca sempre fontane, sorgenti o chiedi di poter riempire una borraccia nei bar... difficilmente ti verrà negato!
Porta sempre con te i rifiuti che produci (a volte, se hai la possibilità, recupera anche quelli degli altri) e smaltiscili negli appositi contenitori
Pedala e visita i borghi autentici, quelli che profumano di antico e di vero
Osserva, stupisciti, scatta tante fotografie, fai video, ma lascia nell'ambiente fiori, piante e animali
Sorridi più che puoi e, in caso di bisogno o necessità, ti verranno aperte porte e portoni
Pedala e assapora il viaggio in ogni suo istante: viaggiare arricchisce la nostra esietenza
Buon anno del turismo lento a tutti! Che sia ricco di viaggi e di rallentamenti!
Correva l'anno 1983: anch'io vidi per la prima volta la luce del sole estivo e sorrisi. Nel 2007 ho provato per la prima volta l'esperienza di un'avventura a due ruote e, da quel momento, non ne ho potuto più fare a meno... nel 2010 sono partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la nostra prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, Il Sudafrica e Lesotho... e il #noplansjourney...
Se non siamo in viaggio, viviamo sul lago d'Iseo!
Su lifeintravel.it trovi tutti i nostri grandi viaggi insieme (e non)!
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