Questo articolo fa parte del diario di viaggio tenuto in diretta del progetto Downwind. Se volete leggere le altre puntate, ecco qui tutti gli articoli dei nostri dieci mesi in bicicletta nel sud est asiatico
Due mesi di Thailandia sono oramai alle spalle e davanti a noi ci sono Laos, Cambogia, Thailandia del Sud, Malesia ed Indonesia ad attenderci. Nel frattempo ecco un breve resoconto per immagini di cos'è stata per noi la terra thailandese.
Da Bangkok ci siamo diretti verso ovest lungo la valle del fiume Kwae per raggiungere la cittadina di Sangkhlaburi a pochi chilometri dal confine birmano. Rientrati nelle pianure centrali, abbiamo visitato le città storiche di Lopburi (la città delle scimmie) e Ayutthaya (patrimonio UNESCO) proseguendo verso nord est per salire nei parchi nazionali Thung Saleng Luang e Kao Kho sfuggendo alle inondazioni che hanno colpito il paese in ottobre. Passando per un'altra città storica, Sukhothai, ci siamo spostati nella zona occidentale risalendo verso nord lungo le montuose strade delle province di Tak e Mae Hong Son, in un continuo saliscendi stancante ma appagante. Dopo la pausa del Loy Kratong, la festa delle lanterne vissuta nella città di Chiang Mai, il nostro tempo stava per scadere e così ci siamo spostati nell'area del triangolo d'oro, incontrando finalmente il Mekong, fiume che ci accompagnerà ancora a lungo nel nostro vagabondaggio asiatico.
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