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Caricatori USB per dinamo: cosa sono e 9 modelli da acquistare
Sul mercato ormai sono presenti molti caricatori USB da collegare alla nostra dinamo al mozzo. Ci sono prodotti che si integrano alla perfezione con la bici ed altri più performanti. Per una scelta consapevole è bene tener presente alcuni dettagli. Vediamo allora di seguito cosa valutare quando devi acquistare un caricabatterie USB per dianamo e quali sono alcune possibili alternative che il mercato offre.
In questo articolo
Caricatori USB: cosa sono
I caricatori USB per dinamo al mozzo sono indispensabili per il collegamento tra la dinamo stessa e i tuoi dispositivi. Solitamente la loro funzione è quella di trasformare la corrente da alternata a continua ed avere una (o più) uscita USB 2.0 per poter collegare i vari dispositivi elettronici
Abbiamo di recente visto una panoramica sulle dinamo al mozzo per cicloturismo, cercando di capire cosa sono e quali sono presenti sul mercato, ma devi tenere presente che senza un caricatore USB non potrai ricaricare il tuo cellulare o il tuo dispositivo GPS ma soltanto alimentare il tuo impianto di illuminazione.
Prima di entrare nel vivo ed elencare alcune aziende che producono caricatori USB per dinamo al mozzo, tieni anche presente una cosa: la maggior parte dei caricatori richiedono una corrente di 5V e 500mA (3W) per ricaricare in maniera ottimale mentre già a 2W iniziano a funzionare. Per raggiungere 2W si deve pedalare, a seconda del tipo di dinamo al mozzo e di caricatore USB per dinamo installati (l'efficienza varia da azienda ad azienda), tra i 12 e i 16 km/h, con un consumo da parte tua di circa 3-4W. Al di sotto di quella soglia quindi non si ricarica il dispositivo ed è bene assicurarsi che il caricatore disponga di una batteria tampone che copra il gap tra l'energia prodotta e la minima energia richiesta per ricaricare anche a basse velocità. Dall'altro lato, se andrai troppo veloce, rischierai di produrre un eccesso di energia, ma in questo caso quasi tutti i caricatori USB per dinamo al mozzo hanno un limitatore di corrente che eviti danni ai dispositivi.
Vediamo quindi alcuni caricatori USB per dinamo al mozzo presenti sul mercato. I primi quattro che presento sono i caricatori che meglio si integrano su una bici andando a sostituire il tappo della serie sterzo con un'uscita USB 2.0 integrata, gli altri andranno ancorati al telaio o da qualche altra parte sulla bici.
Cycle2Charge
Il più economico dei caricatori USB per dinamo al mozzo integrati nel tappo della serie sterzo è forse anche il meno elegante ma sembra essere robusto. Il caricatore converte l'energia prodotta dalla dinamo e la rende facilmente accessibile attraverso una porta USB standard. La nota positiva di questo prodotto, oltre al prezzo, è la presenza di una cappella rotante in plastica (per evitare corrosione) che può essere girata in caso di pioggia o polvere per proteggere la porta USB. Da quanto dichiarato dai produttori si ha un'ottima efficienza con 500mA in uscita già a 12km/h e 1000mA a 21km/h. C'è una sicurezza per limitare gli eccessi di corrente ad alte velocità ed è adatto anche a ricaricare power bank o batterie esterne.
Il costo su Amazon è di 59,9€ e se non vuoi montarlo al posto del tappo della serie sterzo è possibile acquistare anche un supporto per il manubrio a 9,9€.
Supernova The Plug
Anche l'azienda produttrice di luci si è gettata nella mischia producendo un caricatore USB da collegare alla dinamo al mozzo e da integrare nella serie sterzo. Esteticamente più bello del precedente, mi lascia però qualche dubbio perché non presenta alcuna protezione per la porta USB in caso di condizioni climatiche avverse. E' presente un led verde che segnala la ricarica ed anche in questo caso l'azienda dichiara la presenza di una corrente di 500mA a 12km/h circa. Il materiale con cui è realizzato è l'alluminio ed il peso di meno di 50g. Su Amazon viene venduto al momento a 139€.
Cinq5 The Plug III
L'azienda Tout Terrain ha realizzato un caricatore USB integrato nella serie sterzo che, come i due precedenti, sostituisce il tappo della stessa. Anche in questo caso il The Plug III converte la corrente in uscita dalla dinamo al mozzo (6V alternata) e la adatta all'uscita per caricare i propri dispositivi elettronici (5v continua). La terza generazione di questo prodotto utilizza la tecnologia PAT II (power amplification) che garantisce il massimo di potenza già a 12km/h e che va inserito nella serie sterzo, restando quindi completamente nascosto.
A differenza del Supernova, in questo caso è presente un cappuccio in silicone che copre e protegge la porta USB in caso di maltempo. La stessa azienda, in questo caso, propone anche un kit con una batteria esterna da 3000 mAh cilindrica (adatta per essere ancorata al telaio ed occupare poco spazio). Il costo del solo Plug III è di 159€ mentre il kit con la batteria ha un prezzo di 239€.
Sinewave cycles reactors
L'ultimo caricatore USB per dinamo al mozzo che viene integrato nella serie sterzo è quello dell'azienda Sinewave ed in particolare il prodotto si chiama Sinewave cycles reactors. Il concetto è del tutto simile a quello degli altri caricatori e, come nel caso del Supernova, questo caricatore non presenta protezione per la porta USB. Sul sito del produttore viene però dichiarato resistente all'acqua ed ha una garanzia di un anno. In questo caso la velocità minima di ricarica viene dichiarata essere 5,5km/h mentre quella di carica piena 14,4 km/h. Il costo è decisamente alto (220$) ed a mio parere non giustificabile dall'estetica e dalla bassa velocità di ricarica dichiarata.
Altri caricatori USB da accoppiare ad una dinamo al mozzo ma che non vengono integrati nella serie sterzo sono i seguenti:
ReeCharge Dinamo Hub
Della Biologic, stessa azienda che produce la dinamo Joule HG On/Off, il ReeCharge Dinamo Hub è un alimentatore cilindrico (con piccola batteria da 1600mAh) che può essere ancorato sulla forcella della bici e che permette di convertire la corrente in uscita dalla dinamo per adattarla alle esigenze dei vari dispositivi, siano essi un GPS, uno smartphone o una batteria esterna. Il cavo in uscita in questo caso è però dotato di uscita micro-usb che necessita dell'apposita cover per il telefono prodotta dalla stessa azienda oppure di specifico adattatore per ogni tuo dispositivo (ci sono e costano pochi euro). Il costo in questo caso è di 29,90€.
Busch and Müller e-Werk e USB-Werk
Probabilmente una delle aziende più conosciute nella produzione di luci per bicicletta, la Busch and Müller ha realizzato anche due caricatori per la dinamo al mozzo. Il primo, l'e-Werk, è un caricatore completo in cui è possibile modificare la corrente ed il voltaggio in uscita per caricare diversi dispositivi.
Molti sono i connettori disponibili ma se lo scopo è quello di caricare i dispositivi più "classici" come GPS e telefono, questo prodotto è forse fin troppo evoluto ed il gioco (o per meglio dire il costo: 159,90€) non vale la candela. Più abbordabile l'USB-Werk che per 99€ permette di avere in uscita una porta USB standard a cui collegare i vari dispositivi. In questo caso una piccola batteria tampone permette di ricaricare i dispositivi anche a bassa velocità o per brevi periodi di sosta (nel caso dell'E-WEk è necessario acquistare a parte il prodotto Pufferakku per 79,90€ per avere una corrente stabile a 5V in uscita).
Si possono tra l'altro trovare buone offerte ed al momento in cui l'USB Werk su amazon ha un costo è di 61,41€
Un prodotto economico ma che svolge la sua funzione. L'input può essere al massimo di 800mAh ed il dispositivo è dotato di un commutatore per selezionare se utilizzare l'impianto d'illuminazione o la ricarica (non possono essere utilizzati in parallelo). E' dotato di un'uscita USB femmina oltre ad un cavo microUSB per lo smartphone oltre ad un led di indicazione della carica in corso. Il prezzo su amazon è di 32€.
Sinewave Revolution
Un altro caricatore USB particolarmente popolare sul mercato è quello della Sinewave (già vista prima con il The Plug). Ad un prezzo molto inferiore rispetto al caricatore integrato nella serie sterzo, si può avere il Revolution (120$) che è impermeabile e dispone di un'uscita USB femmina e che può essere ancorato al telaio o al manubrio.
Forumslader V5
Questo, a quanto posso (poco... ho guardato le figure!) capire dal test effettuato dai ragazzi di fahrradzukunft.de, è il più efficiente dei caricatori USB per dinamo da loro testati e già a 12km/h circa raggiunge i 2 W in abbinamento ad una dinamo SON 28. Ad una prima occhiata sembra ed è un piccolo caricatore "fatto in casa" ma se cerchi qualcosa di davvero potente e non ti importa molto dell'estetica questo è il prodotto che fa per te! Il prezzo è di 110€.
Ci sono molti altri prodotti sul mercato ed ogni suggerimento o feedback su quelli qui sopra elencati, è più che ben accetto... usa i commenti qui sotto!
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Leo
ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.
EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico