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Riserva naturale del lago di Cornino in Friuli

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Pedalando nel nord est d'Italia durante il nostro bike and trek, ci siamo trovati all'ingresso della riserva naturale del lago di Cornino senza sapere bene quello che ci aspettava. Avevamo sentito delle voci riguardo la presenza dei grifoni nell'area intorno al piccolo bacino, ma non pensavamo di riuscire ad avvistarne alcuno. Questi avvoltoi hanno un'apertura alare che si aggira intorno ai 3 metri e non si possono confondere con nessun'altra specie mentre sono in volo. L'emozione di riuscire a scorgerli nel loro habitat e riconoscere la loro tipica postura è stata davvero grande...
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Riserva Naturale del lago di Cornino - Friuli

Istituita nel 1992 per le sue peculiarità naturalistiche ed ambientali, la riserva naturale del lago di Cornino è diventata in breve tempo un punto di riferimento per i grifoni del progetto Grifone (iniziato già nel 1987) in questa zona della Carnia. Il piccolo lago di Cornino è situato sotto il Monte Pràt ed ha una preziosa caratteristica: le acque del bacino sono infatti di un verde-azzurro intenso, colore difficilmente presente in altri laghi alpini. La profondità massima del lago è di 5/6 metri, mentre la temperatura delle acque raggiunge i 6° in estate e gli 8°C in inverno. E'completamente circondato dal bosco ma anche da un comodo sentiero percorribile anche dai più piccoli. Giungendo alla riserva del lago di Cornino, se si è in automobile, si può lasciare il mezzo nell'apposito parcheggio libero per salire il breve tratto di strada verso il centro visite. Al centro sono presenti esemplari di avifauna con varie problematiche che non hanno più la possibilità di essere reinseriti nel loro habitat naturale o che, solo per il momento, sono sottoposti a cure. Civetta, gufo, grifoni, certo vedere gli animali in gabbia non è mai bello, ma sappiate che sono custoditi qui al centro visite solo per questioni di recupero o danni permanenti causati da urti o traumi. Proprio dal centro visite inizia un sentiero che permette di esplorare la riserva e praticare anche del sano birdwatching. Dall'edificio si prosegue lungo il sentiero che costeggia il centro fino al bivio: alla vostra destra potete attraversare il ponte sopra la strada ed intraprendere la breve salita al punto panoramico. Proseguendo dritti sul tracciato invece, entrerete nel vivo della riserva scendendo le scale fino alla sponda del lago. Il sentiero costeggia il piccolo specchio d'acqua (non scordatevi di guardare verso l'alto in direzione della montagna per avere più possibilità di osservare gli enormi grifoni volteggiare nel cielo) regalando scorci davvero mozzafiato nella caratteristica natura carnica fra lecci e depositi di antiche frane. Nel cielo, oltre ai fiabeschi grifoni, potrete scorgere il nibbio, la poiana, il gheppio, l'astore ed il biancone, ma anche altri esemplari di passeriforme o, nascosti fra gli alberi e i cespugli, mammiferi come il tasso, la volpe, il toporagno alpino e la faina. Al crepuscolo i gufi reali, che qui nidificano, cominciano la loro caccia notturna insieme ai cugini allocchi e civette. L'intera percorrenza del sentiero della riserva naturale del lago di Cornino vi richiederà circa 1 ora, ma ne vale davvero la pena!!! Il centro visite, in base alla stagione, ha orari di apertura differenti. Fino a fine 2012 sarà accessibile dalle 10 alle 12 il martedi ed il giovedi, mentre sabato e domenica sarà aperto dalle 10 alle 12 e poi dalle 13:30 alle 16:30!
 
 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!