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Pista ciclabile galleggiante a Londra sul Tamigi, realtà o fantascienza?

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Il Thames Deckway è un progetto innovativo proposto dall'architetto David Nixon e dall'artista Anna Hill: una pista ciclabile galleggiante sulle acque del Tamigi, il fiume di Londra. Un'idea sicuramente originale e futuristica che avrebbe lo scopo di far diminuire il traffico in una delle aree più caotiche della City... ma diventerà realtà o resterà semplice fantascienza?
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Il progetto della pista ciclabile galleggiante sta cercando finanziatori privati perchè il costo di realizzazione è piuttosto elevato: si parla di circa 600 milioni di sterline per un tracciato lungo 12 km che collegherebbe Battersea ad ovest con Canary Wharf ad est.
La pista ciclabile galleggiante permetterebbe ad un numero incredibile di ciclisti di raggiungere il posto di lavoro in tutta sicurezza evitando il folle traffico delle ore di punta londinesi e stimolerebbe di certo neofiti ad inforcare la propria bicicletta per avventurarsi al lavoro senza restare imbottigliati tra smog e automobilisti nervosi. Si stima che il Thames Deckway potrebbe venire usato ogni giorno da 12000 ciclisti. L'idea è quella di far pagare l'utilizzo della lunga ciclabile 1,5 $ a velocipede in modo da ripagare, pian piano, parte dell'enorme investimento La ciclabile sorgerebbe in una zona sicura dal traffico di imbarcazioni sul fiume e, secondo il River Cycleway Consortium, una volta trovati i finanziatori e avuto il via libera per l'inizio dei lavori, il Thames Deckway potrebbe diventare realtà nel giro di un paio di anni.
Anche a livello di cicloturismo l'impatto potrebbe essere interessante: dopo la Parigi - Londra, in molti volerebbero a Londra (o pedalerebbero fino alla capitale inglese) per poter vivere un'esperienza lungo la pista ciclabile galleggiante... voi non lo fareste?
 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!