Durante il
viaggio tra Veneto, Trentino e Friuli in bici di quest'estate, abbiamo avuto la fortuna di trovare alcune località poco note ma davvero splendide: il
lago di Cavazzo in Friuli è una di queste. Ci siamo fermati un paio di giorni sulle sponde del lago, non lontano da Gemona del Friuli: è stata una splendida sorpresa!
Lago di Cavazzo: fra le colline della Carnia
Dopo aver attraversato le Dolomiti Bellunesi e le Dolomiti Friulane, affrontando trekking e toste salite in bici durante il nostro
viaggio in bici nel nord-est d'Italia, al termine delle nostre fatiche alpine ci siamo concessi un paio di giorni sulle sponde di un bel lago di fondovalle poco conosciuto e frequentato ma davvero pittoresco e tranquillo: il
lago di Cavazzo. Non distante da Tolmezzo e San Daniele, sulle sue rive sorgono un paio di campeggi spartani ma dotati di tutti i servizi necessari per una serena permanenza: abbiamo fatto tappa nel
campeggio Val del Lago per due giorni che ci sono serviti per concludere l'itinerario ciclabile tra Cividale, Udine e San Daniele del Friuli.

Il lago di Cavazzo è il più vasto bacino naturale del Friuli ed è noto anche come lago dei Tre comuni poiché bagna con le sue acque i territori di Cavazzo Carnico, Bordano e Trasaghis. Per gli amanti del windsurf questo posto è l’ideale: personalmente, avendo pernottato in tenda, avremmo fatto volentieri a meno di tutto quel vento! Le attività che si possono praticare sul lago sono, oltre al surf, la vela, il nuoto e, per le famiglie, una tranquilla uscita in pedalò.

Bordano e Venzone
Noi, amanti più delle attività terrestri, ci siamo dedicati alla scoperta del territorio nei dintorni: il
borgo di Bordano, appena oltre la collina di Interneppo, è anche conosciuto come il paese delle farfalle e a dimostrazione di ciò, moltissime case hanno decorato le loro mura con disegni di enormi farfalle colorate.

Oltre al
sentiero delle farfalle che permette di attraversare l’ambiente naturale dove hanno trovato un clima ideale questi animali, è possibile anche visitare la casa delle farfalle dove sono allevate decine di specie tropicali. Il poco tempo a nostra disposizione non ci ha permesso di esplorare troppo i sentieri nei dintorni che però, ad un primo sguardo, erano davvero invitanti. Proseguendo verso nord da Bordano, lungo la sponda destra del Tagliamento si percorre per un tratto l’itinerario
ciclabile dell’Alpe Adria che scende dal Tarvisiano ed ha come meta principale
Venzone, borgo divenuto Monumento Nazionale nel 1965 e completamente raso al suolo nel
terribile terremoto del 1976. Oggi il paese, completamente circondato da mura, è stato ricostruito mantenendo un aspetto del tutto simile a quello originario... passeggiare tra i suoi vicoli è un vero piacere.

La riserva del lago di Cornino
Mentre passeggiate o pedalate nei dintorni del lago di Cavazzo non dimenticatevi, di tanto in tanto, di alzare lo sguardo verso il cielo: potreste scorgere dei maestosi uccelli planare sulle vostre teste. Infatti non distante da qui, alla
riserva del lago di Cornino sono stati introdotti da qualche anno alcuni esemplari di
grifone che con il tempo, trovando un habitat ideale, si sono riprodotti e moltiplicati. Non è quindi difficile scorgere qualcuno di questi immensi uccelli (raggiungono un'apertura alare di oltre due metri e mezzo) volteggiare alla ricerca di cibo. Se vi capita, passate dal centro visite della riserva: un breve sentiero conduce fino al laghetto dalle acque cristalline mentre nelle voliere del centro visite si possono vedere alcuni animali richiusi perché feriti e non più capaci di vivere in natura.

Tornando al lago di Cavazzo, sulle sue sponde è possibile passeggiare e fare birdwatching nell’area paludosa sulla sua riva meridionale mentre un ampio parco giochi all’ombra è perfetto per le famiglie. Se invece siete amanti del ciclismo non potete non visitare il monumento (poco curato, in realtà) dedicato a Bottecchia, campione degli anni ‘20 trovato agonizzante sulla strada di Peonis (frazione di Trasaghis) e morto a Gemona pochi giorni dopo.

Insomma, al lago di Cavazzo ci siamo trovati bene: è un posto tranquillo e rilassante dove trascorrere qualche giorno nella natura. Non è distante da località come Gemona e S. Daniele ed i servizi nella zona non mancano. Certo, se cercate gli hotel a cinque stelle, la movida e la vita notturna, puntate su altre mete, ma se vi piace la natura e lo sport all’aria aperta questo potrebbe essere un posto da scoprire per uscire dalle mete classiche!
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