komoot: app GPS per le tue avventure in bicicletta

komoot: introduzione all’app GPS 

Come ho appena accennato, komoot è una piattaforma che sfrutta la tecnologia GPS con l’indubbio vantaggio di venire incontro alle esigenze dell’utente appassionato di attività outdoor, nel nostro caso il ciclismo, fornendogli la maggior quantità di informazioni possibile per supportarlo al meglio nell’esperienza dell'escursione o del viaggio.

komoot, come ogni altra app GPS presente sul mercato, è chiaramente ottimizzata per un utilizzo da Android o iOS (con versioni sia free che a pagamento) ma è presente anche in versione desktop sincronizzata con l'applicazione. Il software di Komoot ti permette, oltre che di registrare tracce ex-novo, anche di seguire una traccia GPS pianificata in precedenza e di integrarla con foto o punti di interesse per poi condividerla con i tuoi amici o follower sul tuo profilo.

Se la guida a komoot realizzata qualche tempo fa non bastasse, è giunto il momento di entrare nel vivo della questione e di imparare a utilizzare questa app GPS descrivendone aspetti e potenzialità ma seguendo un preciso ordine cronologico: partiremo dalla pianificazione per passare alla navigazione fino a giungere alla condivisione dell’esperienza vissuta.

komoot: pianificazione di un percorso

La prima fase, comune a tutte le app GPS, consiste in una semplice registrazione al portale con l’inserimento dei propri dati o sfruttando le credenziali di accesso personali Google, Facebook, Apple. Se invece si è già registrati si può accedere direttamente alla piattaforma effettuando il login.

Una volta attivato il proprio account komoot si potranno selezionare le impostazioni personali: dagli sport preferiti, alla lingua (italiano compreso), all’unità di misura ma soprattutto la privacy. Infatti attraverso un semplice click si potrà decidere se avere un profilo pubblico o privato, rendendo visibili o meno i propri tour e raccolte alla community di komoot. Chiaramente più la community è attiva, più ci sarà interscambio di idee sui tour in bicicletta, favorendo un ampliamento della rete e una condivisione di percorsi, attività e punti d'interesse da esplorare sui pedali.

Tour Planner - scegli l'attività giusta

Il comando Tour Planner è a tutti gli effetti il fulcro principale della pianificazione di un percorso su komoot da desktop ma la pianificazione può anche avvenire direttamente da mobile tramite la schermata Pianifica. Di seguito farò riferimento alla pianificazione da desktop, soffermandomi solo più in basso sulla stessa funzionalità presente invece sullo smartphone.

La schermata, colorata e accattivante, è davvero user friendly in entrambe le versioni (desktop e mobile) e si hanno sott’occhio vari elementi selezionabili in base all’attività prescelta; se si concentra l’attenzione sull’attività ciclistica si noterà un’ampia scelta, dal cicloturismo alla mountain bike, dal ciclismo su strada all’MTB enduro fino alla categoria che attualmente sta prendendo piede in modo molto significativo: il gravel.

Basandosi preliminarmente sulla tipologia di percorso che si vuole affrontare (solo andata o andata e ritorno) si può cominciare a inserire il punto di partenza sulla mappa (cartografia su base OpenStreetMap) e costruire passo dopo passo l’itinerario che successivamente si andrà a pedalare.

Il tracciamento avviene per punti e il percorso suggerito si basa dei parametri impostati: scegliendo, ad esempio, l’attività gravel, komoot implementerà un algoritmo che produrrà come risultato il passaggio per strade o sentieri adatti a quella attività. Inoltre impostando il livello di allenamento si avranno dei dati indicativi sulle tempistiche di percorrenza del percorso che si sta pianificando.

Impostando “solo andata” o “andata e ritorno” komoot effettuerà un tracciamento automatico (in base alla codifica dei precedenti input), i cui segmenti però possono essere rimodulati manualmente spostando il cursore (drag and drop) in punti a proprio piacimento.

Gli highlights di komoot: fonte d'ispirazione

È interessante notare come sulla mappa siano visibili dei piccoli puntini rossi che rappresentano gli highlights, punti di interesse o segmenti inseriti dagli utenti, che hanno la funzione di mettere in risalto le peculiarità di un luogo attraversato durante l'escursione in bicicletta: in fase di pianificazione sono sicuramente una fonte di ispirazione e potrai basarti anche sulle immagini e sulle note o descrizioni caricate dagli altri per scegliere se includere l'highlight nel tuo itinerario.

Statistiche, dati tecnici e profilo del percorso

I dati tecnici del percorso pianificato che komoot evidenzia sono quanto più completi possibile, spaziando dal chilometraggio ai dislivelli positivo/negativo alle altitudini massima/minima fino all’indicazione, molto apprezzata, di tipologia e percentuale di terreno attraversato (strada, sentiero, singletrack). Completa la descrizione grafica un profilo altimetrico dettagliato e con colorazioni differenti in funzione della pendenza di ogni singolo punto del tracciato appena generato. Sempre all’interno del profilo potrebbero comparire degli alert (ad esempio tratti non pedalabili come scale o superfici non adatte), sicuramente da tenere in considerazione per la buona riuscita della futura escursione in bicicletta che si sta pianificando davanti al computer.

Salvataggio e condivisione

Salvando il percorso si entrerà in una pagina che permetterà di avere sotto controllo tutti i dati del percorso appena pianificato, con la possibilità di condividerlo con altri utenti nonché esportarlo su un dispositivo GPS dedicato, previo sblocco di una porzione di territorio, chiamata regione, per un utilizzo offline (la prima regione, scelta dall’utente, è gratuita, mentre le successive sono a pagamento secondo piani di abbonamento specifici). Le tracce create con komoot sono inoltre sincronizzabili su diversi dispositivi GPS dedicati, come Garmin, Suunto, Wahoo, etc.

Pianifica su komoot da mobile

A conclusione di questa descrizione è doveroso discutere della pianificazione di un percorso direttamente da mobile.

komoot è una app sviluppata con l’intento di essere prevalentemente rivolta al mondo mobile ed è proprio per questo motivo che la piattaforma si presenta molto friendly e intuitiva su smartphone Android o iOS, insomma uno strumento agile ma al contempo completo. Personalmente su uno schermo da 5-6” trovo abbastanza complicato creare una traccia (comando associato “Pianifica”) e preferisco, quando posso, utilizzare lo schermo di un PC dove ho una visione d'insieme completa. In caso di necessità però trovo molto utile l'opportunità di usare il telefono per pianificare un percorso e soprattutto per fare, sul territorio, modifiche alle tracce già pianificate in caso di imprevisti. L’unica reale limitazione è quella di non poter eseguire il drag&drop, ovvero lo spostamento della traccia in punti a proprio piacimento: su mobile si dovrà creare e cancellare i vari punti di passaggio per modellare la traccia a proprio piacimento.

komoot: navigazione su mobile

Grazie alla sincronizzazione di cui è dotata l'app GPS komoot, il percorso creato sul computer di casa e salvato all’interno del profilo personale apparirà magicamente anche sul cellulare aprendo l’app.

A questo punto non resterà che affidarsi ai comandi che permettono di seguire la traccia programmata che in generale si trova all’interno della sezione dei propri tou “Pianificati”.

Cono d'ombra per la privacy e la sicurezza 

Una volta avviata la navigazione basterà seguire la traccia, supportati dal segnale GPS. In funzione della posizione in cui ci si trova al momento della partenza del giro in bici, si potrà decidere se rendere visibile o meno questo punto preciso agli altri utenti per evitare di rendere pubblici dati sensibili dato che spesso il punto di partenza di un'escursione in bici pianificata corrisponde all’indirizzo di casa o a un indirizzo che si preferisce evitare di rendere pubblico. A questo proposito, impostando l’indirizzo prescelto, komoot aggiungerà automaticamente un cono d’ombra, a favore della privacy e della sicurezza.

Una volta seguita la traccia GPS (anche parzialmente), si potrà bloccare la navigazione ed eventualmente arricchire l’itinerario con fotografie geolocalizzate scattate durante il giro.

Il tour, dopo queste e altre integrazioni che ti lascio scoprire in autonomia, da "pianificato" diventerà "completato".

Nella schermata relativa al tour pianificato sono presenti le indicazioni relative all’itinerario: la distanza totale e parziale, il tempo stimato di percorrenza, il dislivelli positivo/negativo, la possibilità di seguire la traccia anche in assenza di connessione internet, l’altimetria, la tipologia di fondo, la possibilità di inserimento di commenti nonché l’area “social”, con la possibilità di condividere il tour con gli amici su invito.

Tracciatura di un percorso 

Nel caso non sia stato programmato alcun tour ma si abbia il desiderio di eseguire una tracciatura, basterà attivare komoot e sulla schermata principale pigiare su “Registra”. Da questo preciso istante komoot comincerà a lavorare restituendo sulla mappa il percorso passo dopo passo o pedalata dopo pedalata. Durante la tracciatura sarà anche possibile aggiungere fotografie (che risultano geolocalizzate) e highlights (solo i profili Pioneer).

komoot: condivisione delle esperienze

komoot non si limita a essere una app basata esclusivamente sulla tracciatura ma, come anticipato sopra, presenta un valore aggiunto: la condivisione delle proprie esperienze a favore della community. Questo aspetto presenta dei vantaggi notevoli ed è alla base del successo che stanno avendo le app (come komoot) GPS di questo tipo. Qualunque utente che metta i propri percorsi a disposizione di tutti gli utenti, crea automaticamente un interesse legato alla fruizione ludica di certe aree geografiche. Questo vortice, generato dalle tracce inserite, dai commenti, dalle descrizioni filtrate e dalle fotografie o dagli highlights esplicativi, non è fine a se stesso perché permette di far crescere sia l’app specifica che l’appeal nei confronti di aree che potrebbero avere una vocazione e un potenziamento a livello turistico.

Non sono di certo io a dovervi spiegare le potenzialità positive dei social network e anche in ambito outdoor creare community può permettere l'incontro e la condivisione locale, ad esempio, di appassionati ciclisti che si trovano a seguire percorsi di altri utenti o si organizzano per escursioni in compagnia (sempre nel rispetto delle normative vigenti!).

komoot abbonamento: le funzionalità Premium

Fino a ora abbiamo visto la versione free di komoot GPS app, ma è doveroso precisare che esiste anche la possibilità di avere maggiori contenuti e funzionalità sottoscrivendo un abbonamento premium. Ciò consente di avere in più il multy-day planner per la pianificazione di escursioni plurigiornaliere magari in bikepacking, il live tracking per condividere la propria posizione in tempo reale con familiari e/o amici, le raccolte personali che raggruppano tour e highlights, le mappe sportive tra cui quelle escursionistiche, quelle dei percorsi ciclabili e quelle dei singletrack per MTB, le previsioni meteo lungo il percorso, le mappe offline di tutto il mondo e una scontistica su alcuni prodotti.

Multy-Day Planner

Questa funzionalità disponibile con komoot abbonamento, progettata per le attività come l'escursionismo e il ciclismo, permette di pianificare tour di più giorni con il grande vantaggio di personalizzare completamente l'itinerario, modificando in tempo reale le tappe e inserendo anche i luoghi di pernottamento (alberghi, rifugi, etc.) tra una tappa e l'altra.

Inoltre il multy-day planner consente di poter scegliere tra le diverse proposte di viaggio inserite dagli utenti della community.

komoot Live Tracking

Con il live tracking si può condividere la propria posizione in tempo reale con amici/familiari durante l'esecuzione o la tracciatura di un tour. Questa funzione può risultare utile in tutti i casi in cui il ciclista stia pedalando, non solo in aree remote del globo ma anche dietro casa dove i pericoli possono essere in agguato; insomma, un'opzione sicuramente valida a favore della sicurezza.

Raccolte

Tour e highlights possono essere archiviati all'interno di specifiche raccolte personali create direttamente dall'utente. La loro catalogazione può seguire dei criteri stabiliti dall'utente stesso, nel senso che è possibile creare una raccolta di tour (registrati e/o pianificati ) che si trovino all'interno di una specifica area geografica, oppure ad esempio per tutti i percorsi studiati in base alla tipologia di terreno e di bicicletta (gravel, MTB, etc.) che l'utente abbia percorso o sia in procinto di percorrere; insomma, viene garantita da komoot una flessibilità totale sulla scelta dei percorsi da inserire nelle proprie raccolte. 

Mappe sportive

Una volta sottoscritto l'abbonamento Premium, komoot rende disponibili tre tipologie di mappe: mappa escursionismo con l'indicazione della rete sentieristica, rivolta prettamente per un utilizzo legato alle camminate in montagna, mappa ciclismo che permette di visualizzare con colorazioni differenti la rete ciclabile comprensiva di piste ciclabili e ciclovie di tutto il mondo, mappa MTB che rappresenta il livello di dettaglio più elevato per quanto riguarda la tipologia di percorsi sentieristici, identificati da colori differenti in base al grado di difficoltà.

Mappe offline

Si ha automaticamente accesso alle mappe di tutto il mondo con la possibilità di sbloccare ogni singola regione per poter navigare offline senza alcun problema e con la modalità turn by turn.

Dopo averti descritto tutte le peculiarità di questa interessante app GPS studiata appositamente per la navigazione outdoor, non esitare a darci il tuo giudizio sulla facilità di utilizzo e, mi raccomando, segui il profilo di Life in Travel su komoot.