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Come viaggiare in bici con i bimbi: l'abbigliamento
Continua la nostra rubrica "come viaggiare in bici con i bimbi". In questo articolo oggi ti parlo di come vestire tuo figlio nei cicloviaggi che compirete insieme. Vediamolo in base all'età e soprattutto al mezzo che utilizzerà nel viaggio.
Come vestire il tuo bimbo nel carrello
Nel carrello vestilo "a strati" (sotto il più leggero, sopra il più pesante). Infatti, quando c'è il sole può fare molto caldo nel carrello (si crea una specie di "effetto serra") perciò può essere utile una maglia a mezza manica anche nella mezza stagione.
Quando invece è nuvoloso, seppure sia al chiuso il tuo bimbo può sentire freddo perché, a differenza del genitore che pedala, lui/lei non si muove (ricordati anche guanti e berretto). Non tutti i carrelli sono in materiale waterproof, perciò fin da piccolissimi i giovani viaggiatori avranno bisogno di pantaloni e giacca impermeabili per eventuali piogge (specie se prolungate).
Come vestire i bimbi quando pedalano: capi tecnici per taglie piccole al miglior prezzo
Quando i bambini affrontano un cicloviaggio meritano un vestiario adeguato all'impresa. Come per gli adulti, è utile un abbigliamento traspirante in ogni stagione, termico per l'inverno.
Importante evitare il cotone, perché se si bagna si asciuga molto lentamente causando il raffreddamento del corpo. Preferisci perciò capi in sintetico pensati appositamente per lo sport, non necessariamente il ciclismo. Infatti, poiché è molto difficile trovare l'intero abbigliamento da ciclista in taglie da bambino sotto i dieci anni (e se anche lo trovassi, il costo sarebbe davvero notevole!), ti suggerisco di guardare all'abbigliamento sportivo in generale.
Ad esempio, l'abbigliamento sportivo per il calcio risulta molto comodo, disponibile anche in taglie piccole (dai 6 anni) ed economico. Nei grandi negozi di sport, nel reparto "calcio" potrai trovare così maglie da pelle traspiranti per l'estate, maglie termiche a mezze maniche per la mezza stagione, maglie termiche a maniche lunghe per i viaggi invernali. Sopra la maglia traspirante/termica il giovane ciclista potrà indossare una maglia da ciclista con le classiche tasche (le trovi economiche nel reparto "ciclismo") oppure una semplice maglia a mezza manica da trekking estivo.
L'unico consiglio un po' più "dispendioso" è quello di investire in un capo windstopper di buona qualità, traspirante e senza lo strato interno di pile. Capi come questo non sono disponibili nelle grandi catene di negozi sportivi, quindi dovrai rivolgerti a ditte specializzate per abbigliamento da montagna. Vale davvero la spesa perché permetterà a tuo figlio di pedalare anche in condizioni di vento senza raffreddarsi e senza restare bagnato di sudore. Il confort rende meno faticosa la tappa, soprattutto quando il meteo ci è avverso!
Ti consiglio uno strato di windstopper traspirante anziché le giacche windstopper con strato di pile interno, perché ti permettono di ripararlo dal vento anche quando la temperatura non richiede uno strato caldo. Se invece dovesse essere necessario uno strato caldo, potrai aggiungere sotto l'anti-vento un pile sottile (lo trovi nei grandi negozi tipo nel reparto "sci" a prezzi più che economici). Avendo i due strati caldo e windstopper in due indumenti separati, avrai più libertà di creare l'abbigliamento adatto a ogni condizione.
Come pantaloni da bici, nei grandi negozi di sport trovi i pantaloni da ciclista corti anche in taglie piccole e a prezzi ridotti. Questi sono fondamentali per pedalare più giorni consecutivi. La versione lunga è solitamente felpata, perciò molto pesante: acquistala soltanto se stai progettando un viaggio in inverno con temperature veramente fredde. Altrimenti compra i ciclisti estivi e poi aggiungi sopra un paio di pantaloni termici lunghi da calciatore (sempre nei grandi negozi di sport, disponibili anche per taglie piccole e a prezzi ridotti): avrai un paio di ciclisti lunghi, traspiranti e di peso intermedio. L'ultimo strato è quello waterproof, fondamentale nei cicloviaggi, dove anche coi bambini non è possibile evitare completamente la pioggia, ma è molto importante restare asciutti.
Giacca e pantaloni li trovi nel reparto trekking a prezzi economici. Questi indumenti sono poco o per niente traspiranti, ma possiamo accontentarci: ci auguriamo di non trovare tanti giorni piovosi e comunque non chiederemo ai bambini di pedalare tante ore sotto la pioggia.
Coprire le scarpe è inoltre importantissimo (anche se porterai comunque un paio di scarpe di ricambio). Nei grandi negozi di sport puoi trovare a qualche euro in più dei sovra-pantaloni impermeabili con copriscarpe incorporati e catarifrangenti. Puoi aggiungere una cavigliera catarinfrangente per la caviglia per tenere i pantaloni più aderenti dal lato della catena (li troverai nel reparto running).
Importante tenere asciutte anche le mani, soprattutto in giornate fredde. Puoi comprare un paio di guanti da sci (disponibili a prezzi economici e in taglie da bambini nei grandi negozi di articoli sportivi) controlla però che il guanto non impedisca al bimbo di utilizzare le leve dei freni in maniera corretta. Il classico scaldacollo leggero ormai molto usato per tanti sport outdoor è utilissimo. Portane due: uno attorno al collo se fa freddo ed un altro sotto il casco. I guanti da bici ci vogliono assolutamente, sia corti (da ciclista nei grandi negozi di sport li trovi facilmente anche per manine piccole) sia lunghi (per questi vai nel reparto "calcio"); non servono solo a proteggere dal freddo o a rendere più confortevole il manubrio, ma anche a evitare abrasioni alle mani in caso di cadute. I calzettoni lunghi fino al ginocchio permettono di tenere il polpaccio al caldo quando c'è l'aria ancora un po' fresca ma siete partiti coi pantaloncini corti.
Per le bambine coi capelli lunghi è importante legare i capelli per evitare di averli davanti agli occhi, specie in giornate ventose. Le due trecce laterali sono il sistema più comodo sotto al casco. Gli occhiali da sole sono molto importanti per i giovani occhi dei bambini, sia per proteggerli dal sole, sia per insetti, rami o foglie che possono arrivare e farci perdere l'equilibrio. Infine, le scarpe: non male se sono waterproof, ma non importa se non lo sono: ne porterai comunque un paio di ricambio.
In conclusione, per i vostri cicloviaggi insieme potrai vestire tuo figlio da capo a piedi spendendo poco se ti appoggi ai grandi negozi di articoli sportivi, spaziando dal reparto ciclismo a quelli di calcio, trekking, sci e running. Solo nel windstopper leggero dovrai spendere qualcosa di più, ma è un capo che ti sarà molto utile anche per le passeggiate in montagna in qualsiasi stagione. Un’ultima annotazione: sopra alla maglia termica a mezza manica, nella mezza stagione, può essere utile uno strato a manica lunga in sintetico, possibilmente con l'intera apertura davanti a zip. Finora nelle taglie da bambini l'ho trovato in una grande catena di supermercati in Finlandia, non disponibile online; in Italia lo sto ancora cercando. Probabilmente si può fare qualche tentativo nel reparto palestra, sport indoor... se lo trovi fammelo sapere nei commenti sotto!
E il ricambio? Preparalo con parsimonia!
Naturalmente, non è possibile portarsi il ricambio per ogni giorno. In viaggio bisogna adattarsi anche a convivere con qualche macchia! Comunque dei capi di cui disponi di un cambio puoi anche fare il bucato: nei giorni di sole il carretto è un ottimo stendino! Per questa ragione, ricorda di portare un cordino e qualche molletta da bucato.
Il sapone di Marsiglia ti servirà per il bucato ma anche per il bagno, essendo uno dei prodotti più delicati sulla pelle, ideale anche per quella dei piccoli. Dopo la doccia, gli asciugamani tradizionali sono assolutamente troppo pesanti e asciugano troppo lentamente. Quelli sintetici venduti nei negozi di sport anche come "telo mare", invece, sono perfetti: ne trovi di ogni dimensione.
Un cambio per la sera (intendo uno per tutte le sere!) può essere costituito dalla biancheria (questa volta sì, di cotone), una maglia mezza manica, una a manica lunga e una tuta. Ti consiglio un secondo cambio analogo, da usare come pigiama: all'occorrenza potrà diventare il "vestito buono " con cui fare il viaggio di rientro in aereo! In viaggio il peso e l'ingombro dei bagagli va razionalizzato molto attentamente, questo vale anche per quando viaggi coi bambini. Quando poi si è partiti, si impara ad arrangiarsi con quello che si ha e molto spesso non si usa neppure tutto ciò che si è portato!
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Simone Peccenati
Sostenitore della teoria per cui una vita non basta per sperimentare tutto quello che il pianeta ci mette a disposizione, la mia mente partorisce più idee di quelle che il mio tempo libero mi permette di realizzare. Sono appassionato di cicloviaggi in solitaria, con amici e con la famiglia. Pratico scialpinismo, arrampicata e corsa in montagna senza eccellere in niente, ma divertendomi un mondo. Innamorato di quel preciso attimo in cui scocca la scintilla di un sogno da realizzare, bramoso ogni volta di portarlo a termine, spostandomi da un punto A ad un punto B senza l’ausilio di mezzi meccanici diversi dalle mie gambe e dalla mia bici... Estasiato dalle emozioni che regala ogni viaggio itinerante.
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