
elio61
Fin da ragazzo ho gareggiato in bici con discreti risultati. Dopo una buona "carriera" con i cicloamatori ho deciso di cambiare la maniera di pedalare e fare un viaggio in bici. Mia nipote aveva un ristorante a Berlino e per sfottermi, mi invitava a salire in bici per prendere un caffè, così 4 anni fa,una mattina mi sono presentato al bar del ristorante chiedendo briosche e caffe'... :-) :-) . Entusiasta del viaggio, l' anno dopo ho fatto la ciclabile del Reno e Olanda, lo scorso anno sono stato zona Stelvio a vagabondare per i passi prima con la bici e poi con zaino e scarponi e quest' anno il Giro delle Alpi che mi ha lasciato un bellissimo ricordo per la sua bellezza
Durante la notte sono stato svegliato da un temporale, ma questa volta la tenda ha tenuto perfettamente. Il rumore dell'acqua sul telo e il vento hanno fatto da sfondo ai miei pensieri per un po di tempo. Mentalmente ho rivisto sequenze di queste giornate trascorse in assoluta libertà: alcuni luoghi, i campeggi , le persone incontrate, la bandiera dell'ANFISC nei posti più significativi, un pensiero alle persone che portano le malattie per le quali l'Associazione combatte, episodi che mi sono capitati divertenti e tristi.
Una serie di pensieri come in un sogno, non collegati l'uno all'altro ma facenti parte dello stesso contesto, il viaggio.
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Francia
Che sacrifici per un panino e una crostata. Dopo aver fatto i due km al 7% che separavano il campeggio dal paese, penso che forse è meglio prendere subito un panino e una crostata, se trovo un panificio. Allora, via verso il centro del paesetto, e dopo aver girato un po' trovo quello che cerco, con in più anche un buon caffè. Proprio quel che ci voleva!
Seconda partenza per i vicoli del paese seguendo le indicazioni per Villefort, fin quando, dopo poche centinaia di metri , mi trovo di fronte una stradina che sembra un muro, e lassù in cima si intravede la strada che che mi porterà verso Villefort.
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Francia
Oggi appena partito ho sentito strane sensazioni. Non forzo mai quando pedalo, cerco di "rispettarmi" visto che i chilometri che devo fare sono tanti e impegnativi e poi, devo godermi i luoghi dove passo.
Fatico nonostante vada piano, le gambe sono legnose, ahi... ahi... giornata di crisi, questo pensiero mi preoccupa un poco!
E se domani sarà ancora così?
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Francia
Il viaggio in bici sui Pirenei sta giungendo al termine... le grandi salite sono alle spalle e finalmente il miraggio dell'Oceano è lì, a due pedalate da me. Capbreton è il punto di svolta, si rimette il naso verso est per iniziare il lento rientro in compagnia di colline brevi ma spezzagambe, piccoli borghi suggestivi e incontri che rendono il viaggio unico e memorabile.
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Spagna
Dopo qualche salita nelle Alpi e le pianure francesi, è finalmente arrivato il momento di mettere il naso all'insù e iniziare a pedalare in salita: il mio viaggio in bici sui Pirenei è iniziato dove avevo lasciato l'anno scorso, sulle Alpi, ma ora sono sono qui dove volevo arrivare... il mitico Tourmalet, il Peyresourde, l'Aspin e tutti gli altri: salite mitiche sulle quali ho visto per anni i professionisti con la fatica dipinta sui volti. Ed ora tocca a me pedalare e faticare... ma che soddifazione e che felicità arrivare fino in cima con la forza delle mie gambe!
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Spagna
Certo, volevo salire qualche montagna delle Alpi e i passi Pirenaici, ma nonostante solo oggi, il sesto giorno di viaggio, inizi a salire i Pirenei, devo ancora riuscire a pedalare 10 km di fila di sola pianura. Colline, montagne, strade dritte che si arrampicano e scendono senza curve e magari, poco prima di scollinare l'ennesimo strappo, trovo il "dentino" che mi fa tirare su la catena su un rapporto un po' più leggero. Da Quillan seguo la strada che mi porta verso Perpignan e anche qui di pianura non se ne vede, anche perchè sono oramai a ridosso dei sospirati Pirenei...
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Spagna
La macchina è pronta la domenica sera già prima di cena! Gli indumenti per la prima giornata sono già sul sedile, borracce piene, il carrello con il borsone già al suo posto, basta che monto la ruota e gli posiziono sopra la tenda fissata con degli elastici, la mia amata bici lucidissima, già sa che gli aspettano dei giorni duri, ma la conosco bene, già da anni, e sono sicuro che si comporterà bene anche questo viaggio, ho piena fiducia in lei!! Voglio arrivare a Dronero, parcheggiare e partire il prima possibile. Sono sudato ma non fa caldo... tensione?? Inutile dire che la notte l'ho passata quasi insonne. Ringrazio tantissimo Ermanno, un amico, che mi ha reso un cambio perfetto, con delle regolazioni dell'ultimo minuto.
Lunedì 4 agosto sveglia alle 4, colazione e via, ho circa 5 ore di viaggio fino a Dronero. Qui mi aspetta Enrico Belliardo che mi presta uno garage sotto il suo negozio di mobili per parcheggiare la macchina 20 e più giorni. Persona gentile e squisita! Ha aspettato che fossi pronto, ha preso la sua bici e mi ha accompagnato per il paese per fare le foto prima della partenza. Il viaggio in bici verso i Pirenei ha inizio!
Grazie Enrico.
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Francia
Perchè non fare anche i passi Pirenaici? Questa è la domanda che un po mi ha tormentato lo scorso anno, ancora prima d finire il viaggio che stavo facendo attraverso le Alpi. Fatto sta infatti che, tornando a casa da Piacenza dove mio cugino era venuto a recuperarmi, ho dato un'occhiata alla cartina di Francia e Spagna su google map e lui, che da poco mi aveva fatto i complimenti per aver concluso bene il mio giro, sorridendo mi ha dato dello "spanato"!
Il viaggio in bici sui Pirenei, come sempre è cominciato durante l'inverno, con la scelta delle strade da percorrere, da dove partire, quali passi valeva la pena di salire, fin dove arrivare, e pian piano ha preso forma il percorso.
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Viaggi
A più di un mese dall'arrivo del mio viaggio in bici attraverso le Alpi, continuo a rivivere quei momenti ogni volta che mostro le foto a qualcuno, quando mi fanno qualche domanda, quando sono da solo torno a vagare con la mente in quei posti, sui passi alpini che più mi hanno colpito, fatto sognare... il viaggio continua anche adesso che sto scrivendo.
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Viaggi
Il viaggio in bici di Elio attraverso le Alpi continua... è incredibile pensare di attraversare tutte le nostre montagne più alte con un velocipede con attaccato un carrello carico e superare ben 30 passi alpini per raggiungere Menton da Trieste.
Seguiamolo nella seconda parte di questa avventura...
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Italia