fbpx

Abbonati alla LiT Family 

Abbonati alla Life in Travel Family - aiutaci a diffondere la cultura cicloturistica in Italia

Bendo

Bendo

Appassionato da sempre di attività outdoor con predilezione all'escursionismo esplorativo scandito da ritmi lenti e meditativi, mi sono affacciato al mondo della bicicletta all'età di 13 anni con la medesima predisposizione e da quel momento è stato un crescendo di esperienze che hanno contribuito a far maturare in me una visione romantica di questo bellissimo sport, sempre in contatto e in accordo con la natura.
 
Adoro pedalare nella mia terra d'origine (le Orobie) e sulle bellissime Alpi Occidentali, senza però  trascurare l'Austria, la Svizzera, etc., e tutti quei luoghi che mi stanno ancora aspettando. Peraltro mi piace alternare il ciclismo su strada a quello su sterrato, terreni diversi che non considero come eterni rivali ma bensì come due red carpets dove far scorrere i miei sogni a due ruote!
 

Affrontare un percorso in MTB dietro casa, fare un giro ad anello con la bici da strada sui passi dolomitici o, se vogliamo pensare ancora più in grande, viaggiare per migliaia di chilometri attorno al globo con la propria bicicletta...beh, noi sognatori sui pedali, oltre alla voglia di scoperta, abbiamo anche il grande vantaggio, al giorno d’oggi, di poter fruire di strumenti tecnologici sempre in continua evoluzione e l’app GPS komoot rappresenta sicuramente una delle opportunità per realizzare i nostri obiettivi e condividerli con una community sempre più grande. Vediamo perché komoot ci piace e perché potrebbe piacere anche a te.

Attualmente le bici gravel sono le più richieste rispetto a ogni altra tipologia di mezzo a pedali presente sul mercato. Questa esplosione ha chiaramente fatto nascere un nuovo modo di interpretare la strada e più in generale il concetto di avventura. Per strada non intendo solamente l'asfalto, ma soprattutto la ghiaia – gravel appunto – e in questo articolo tratterò di un componente fondamentale di questa bicicletta, quello che ti permette di affrontare i terreni off-road in sicurezza: sto parlando dei copertoni gravel.

È notizia recente che, tra le montagne a sud del Lazio tra Roma e Napoli, sia nato un nuovo percorso ciclistico che, affiancandosi a quello escursionistico già presente, possa conferire ulteriore interesse e valore a un territorio forse poco conosciuto del nostro Belpaese. Sto parlando del Cammino degli Aurunci in bici. 

Raramente ho pensato alle Dolomiti come location per le mie uscite in MTB, sia per loro la lontananza da casa sia per la mia predilezione alle più solitarie Alpi Occidentali. Questa volta invece ho messo da parte le mie certezze e mi sono lanciato in un'avventura che a posteriori posso affermare sia stata davvero entusiasmante e unica! Infatti per l'occasione ho scelto il giro dei 5 rifugi MTB, un percorso ad anello che si sviluppa all'interno di due parchi dolomitici a ridosso di Cortina d'Ampezzo.

In provincia di Sondrio esiste un bellissimo percorso che si insinua tra i fianchi rocciosi della valle dei Ratti e della val Codera; sto parlando del sentiero del Tracciolino MTB, un'opera novecentesca legata allo sfruttamento idroelettrico di queste vallate alpine, che al giorno d'oggi è stata rivalutata a livello turistico per il suo grande valore paesaggistico, tale da attirare l'attenzione persino dei bikers d'oltralpe.

L'Eurovelo 17 in bici è un itinerario cicloturistico che si sviluppa lungo il percorso fluviale del Rodano, corso d'acqua che nasce sulle alte montagne della Svizzera e sfocia nel mar Mediterraneo in Francia, nei pressi di Marsiglia. Si tratta di un vero e proprio collegamento tra le Alpi e il mare e sembrerà veramente di accompagnare ogni singola goccia del fiume dalla sorgente fino alla foce, pedalando sulle rive dell'ampio e suggestivo lago di Ginevra, attraversando riserve, parchi naturali, aree UNESCO, città storiche e borghi di una bellezza incredibile. Senza dimenticarci della Provenza con i suoi campi di lavanda e dei cavalli bianchi della Camargue.

Il concetto è uno solo: gravel, ovvero ghiaia! E quando si parla di questo mondo non si può non citare uno dei componenti principali di questa tipologia di bici che sta prendendo sempre più piede nell'ambiente ciclistico e cicloturistico: sto parlando dei manubri gravel e lo dico volutamente al plurale in quanto ne esistono veramente tanti e di svariate forme e sfaccettature. Per questo motivo di seguito cercherò di spiegarti come scegliere un manubrio gravel e quali sono le caratteristiche di alcuni tra i migliori manubri gravel per le tue avventure.

Nell'era del bikepacking e dell'allestimento della bicicletta con tutti i gingilli, di cui parla con grande competenza ed enfasi il buon Fra, risulta abbastanza anacronistico trattare un argomento del genere, legato all'utilizzo dello zaino MTB per le proprie escursioni giornaliere o di più giorni. Però con questo articolo voglio portarti alla conoscenza di un prodotto con il quale mi trovo davvero molto bene: lo zaino MTB Osprey Escapist 25.

Milano, città cosmopolita e crocevia di culture provenienti da tutto il mondo, è uno dei tanti capoluoghi di regione che ha percepito quanto possa essere sostenibile una campagna di promozione ciclistica e cicloturistica, frutto di studi ed esigenze attuali che hanno portato alla realizzazione bordo strada di percorsi dedicati ai ciclisti. Per poter usufruire di questi e tanti altri percorsi dentro e fuori città hai la possibilità di lasciare l'auto direttamente in uno dei parcheggi a Milano Centrale e cominciare così il tuo giro in bicicletta

Tutto si può dire in questo periodo dilaniato dalla pandemia tranne che il mondo del cicloturismo italiano e della mobilità alternativa non siano in costante fermento. Sempre nuove realtà si affacciano nel settore e le amministrazioni locali cercano di stare al passo con i tempi al fine di incentivare la mobilità sostenibile e garantire una maggior sicurezza alle persone appassionate di questo meraviglioso sport. La notizia dell'inizio lavori di due tratti di piste ciclabili in Italia è fresca fresca e noi la condividiamo con piacere.

               

Salta in sella

Lascia la tua mail qui sotto per ricevere consigli, itinerari o suggerimenti per iniziare la tua esperienza di cicloturismo

Unisciti ad altri 17.000 cicloviaggiatori.
Non ti invieremo mai spam!

Contenuti recenti

Torna su