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Allenamento Mountain Bike: come migliorare le prestazioni e la resistenza
La Mountain Bike è uno sport emozionante e coinvolgente che oggi conta sempre più appassionati alle prese con la ricerca di un allenamento ottimale che garantisca ottimi risultati. Per massimizzare le prestazioni e i risultati in MTB, esistono diverse valide strategie di allenamento, da affiancare naturalmente a una dieta bilanciata arricchita da specifici integratori.
In questo articolo
I carboidrati nella dieta del ciclista aumentano la resistenza
Se da una parte è fondamentale sviluppare un piano di allenamento personalizzato che tenga conto di punti di forza e debolezza individuali, dall’altra è necessario concentrarsi sulla nutrizione. Un ciclista non deve sottovalutare mai la dieta quando vuole raggiungere ottimi risultati poiché nutrizione e idratazione svolgono ruoli cruciali.
Per aumentare la resistenza occorre una fonte adeguata che è rappresentata dai carboidrati. La dieta va integrata anche con la creatina che limita i crampi, sia durante lo sforzo fisico che a riposo, la disidratazione, la stanchezza. Se ci si domanda come migliorare le performance in MTB attraverso cicli di creatina è importante ricordare che si tratta di un metabolite biologico prodotto naturalmente dal corpo che va integrato anche per ottenere una minor incidenza di strappi e stiramenti.
Sia nel periodo di carico sia in quello di mantenimento, la creatina ha evidenziato i suoi benefici in merito alla riduzione dell'affaticamento e anche a una migliore densità ossea. Aiuta altresì a contrastare patologie degenerative croniche senza conseguenze sugli altri valori del sangue.
Tornando però ai carboidrati, sono i soli che assicurano una buona riserva di glicogeno all'interno del tessuto muscolare e del fegato affinché si prevenga un precoce affaticamento. In pratica, i carboidrati sono una preziosa fonte di energia che danno potenza nelle pedalate più lunghe.
Gli zuccheri donano immediata energia
Oltre ai carboidrati complessi da consumare durante i pasti, è fondamentale l'apporto di zuccheri nel sangue, preferendo quelli semplici, soprattutto durante l'allenamento stesso. Infatti, per avere la giusta carica durante la pedalata in Mountain Bike, è necessaria una fonte di zuccheri, a patto però che siano semplici e non complessi. La loro struttura li rende subito disponibili e permette di dare immediata energia ai muscoli, ritardando l'affaticamento e la stanchezza muscolare tipici di chi pratica MTB.
Le proteine nella MTB aiutano il recupero
Sebbene ridimensionate, le proteine nella dieta del ciclista sono altrettanto essenziali perché aiutano nei fondamentali processi di riparazione cellulare e di recupero muscolare. In sostanza, il pasto dopo l'attività ciclistica dovrebbe garantire un buon equilibrio tra i carboidrati e le proteine perché aiutano il recupero e combattono l’affaticamento.
L'idratazione per il ciclista fa mantenere le prestazioni
L'allenamento per la mountain bike che include l'aumento graduale del volume delle pedalate, soprattutto a bassa intensità e a lunga durata, ha bisogno anche del giusto livello di idratazione. In pochi sembrano pensarci ma la disidratazione è davvero molto pericolosa nella MTB poiché porta a una diminuzione delle prestazioni. Le bevande ricche di sali minerali, tra cui il sodio deve spiccare, aiutano a mantenere l'equilibrio degli elettroliti, soprattutto nei tratti lunghi con un clima caldo.
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Redazione
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico