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Pirano, Slovenia a piedi in 6 tappe!

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Pirano, slovena di cultura, storia e gastronomia, è una cittadina che si affaccia sulla costa slovena lunga solo 46,6 km. Questo tratto nord del mare adriatico è abbastanza mite e, in certe zone, battuto quasi costantemente dalla tiepida brezza mediterranea ideale per praticare vela o kitesurf. Pirano o Piran, insieme a Portorose, è una delle località slovene più turistiche per la bella posizione, la presenza del mare e dei centri termali e di benessere più esclusivi della Slovenia, ma in questa cittadina c'è molto di più da scoprire!
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Camminare per Pirano è il modo migliore per visitare la città e permette un approccio più autentico a persone, stili di vita e storia. Indossate un paio di scarpe comode, crema solare (se è estate) ed iniziate ad esplorare la bella Piran.

1- Piazza Tartini, intitolata al celebre violinista, è il fulcro della vita sociale e notturna di Pirano, la Slovenia più movimentata dopo la capitale Lubiana. Proprio al centro dello slargo è stata eretta una statua del musicista. Alle spalle del monumento si trova l'antica casa di Tartini mentre, poco più a sinistra, una casa rossa in tipico stile veneziano, conosciuta appunto con il nome di Veneziana, attira l'attenzione di ogni passante. Ai bordi della piazza sono presenti molti locali dove degustare una birra ghiacciata slovena (provate la Lasko!) o, se si vuole fare qualche acquisto un po' insolito, proprio sotto la Veneziana, si possono comprare prodotti a base di sale raccolto con i metodi tradizionali nelle saline della costa (al momento quelle attive sono due) come il cioccolato...

2- Sopra Piazza Tartini, proseguendo lungo i vicoletti cittadini che salgono a destra dello slargo, si giunge presto al convento di San Francesco molto interessante per la presenza del chiostro interno. L'edificio è quasi sempre aperto soprattutto durante la stagione estiva quindi, se avete voglia di far un salto da queste parti, non perdetelo! (per essere sicuri di trovare il chiostro aperto, informatevi con anticipo presso l'ufficio dell'Ente turistico di Pirano e Portorose)

3- La torre dell'orologio di Pirano sembra quasi quella di San Marco a Venezia, ma non scordatevi che siete nella bella terra slovena la cui storia è stata legata per anni a quella italiana. E' inevitabile quindi che la Slovenia sia stata influenzata dalla nostra nazione sia nello stile architettonico (questa area era un possesso della Serenissima) che per tradizione culinaria. Pagando 1 euro si può salire in cima alla torre per ammirare il panorama sull'intera cittadina di Pirano e buona parte della costa. Durante le giornate più terse la vista può arrivare a spaziare fino a Trieste e alle propaggini più meridionali delle Dolomiti.

4- Lasciandosi la torre alle spalle e continuando a risalire le stradine di Pirano, i resti delle antiche mura della cittadina si avvicinano sempre di più finchè non ci si trova sotto le scale verticali di ferro che conducono proprio sopra la muraglia di pietra, un tempo difesa e protezione di Pirano. Mai avrei immaginato che Pirano si allungasse sopra una penisola così particolare ricordando quasi la croata Rovigno quasi fosse una caratteristica identificativa dell'Istria.

5- Il mandracchio è il porticciolo cittadino e lo si incontra poco prima di entrare in Piazza Tartini. Oltre alle barche dei pescatori, qui sono ormeggiate barche a vela, yacht ed altre imbarcazioni turistiche. Passeggiare lungomare seguendo il mandracchio permette di entrare nel cuore cittadino percorrendo gran parte del perimetro di Pirano. Dal mandracchio si scorgono già le antiche mura, gli edifici colorati del centro storico e la torre dell'orologio.

6- Camminate senza meta alla scoperta delle osterie e delle gostilna slovene di Pirano seguendo il profumo del pesce appena cotto ai ferri e degustando, ad ogni sosta, un bicchiere di vino tipico o una pietanza della cucina istriana.

Se volete organizzarvi un itinerario su misura per la cittadina di Pirano ed i dintorni, potete contattare l'Ente del turismo di Portorose e Pirano o collegarvi alla pagina web... di proposte e suggerimenti ne hanno davvero per tutti i gusti!!!

Continuate a percorrere con noi i sentieri della costa slovena per scoprirne le meraviglie e le curiosità più incredibili!

 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!